A Lucca arriva Luigi Sofia, insegnante precario e attivista, che in queste settimane sta guidando la rivolta dei precari nel mondo della scuola. L'appuntamento è per mercoledì prossimo (2 ottobre), alle ore 18, nell'auditorium della CGIL Lucca in via Gaetano Luporini 1115, con un'iniziativa pubblica promossa da "Dare un'anima alla sinistra" e "Progressisti in cammino".
Titolo dell'appuntamento è "La scuola (non deve essere) precaria. Le difficoltà di docenti, studenti e famiglie all'inizio dell'anno scolastico". Insieme a Luigi Sofia ci saranno Antonio Mercuri (segretario FLC-CGIL), Marianna Modestino (docente e consigliera comunale di Capannori), Gaia Previti (docente di ruolo e membro direttivo docenti precari Toscana) e Andrea Antonucci (studente del Liceo Michelangelo di Forte dei Marmi). Ad introdurre il dibattito, che sarà poi coordinato da Alessandro Rosati, toccherà a Daniele Bianucci e Lucia Micheli.
"Dare un'anima alla sinistra" è un progetto che si presenta con l'obiettivo di "fare formazione politica, per il cambiamento e l'unità dell'area progressista". L'iniziativa nasce a seguito della presentazione dell'omonimo libro di Vannino Chiti: da lì è partita una serie di appuntamenti di approfondimento e studio, aperti a tutte e tutti, che si articolano come una vera e propria "scuola di formazione politica". La proposta è in rete con "Progressisti in cammino", un'associazione di fatto coordinata - a livello toscano - da Filippo Lombardi, e alla cui costruzione ha lavorato anche Chiti.
Per informazioni è possibile contattare il gruppo "Dare un'anima alla sinistra" inviando una mail a