Leggendo la lettera indirizzata alla giunta comunale e distribuita agli organi di stampa viene da chiedersi se il Comitato per l'Agorà voglia interloquire con l'amministrazione comunale oppure sia più interessato ad aumentare la confusione e la disinformazione nei confronti degli utenti e dell'opinione pubblica. Dire che "l'appalto non è stato vinto da nessuno" – come se la gara fosse andata deserta – è una notizia non vera su cui l'amministrazione chiede agli organi di stampa già da ora la rettifica, come è totalmente fuorviante è alludere a un "blocco" ossia chiusura del primo piano dell'edificio quando rimarrà aperto e perfettamente agibile.
Non c'è stata ancora nessuna gara. I tecnici comunali stanno lavorando al progetto esecutivo che sarà a breve approvato, solo dopo l'amministrazione metterà a gara i lavori di restauro dei tetti, interventi che saranno suddivisi in tre lotti. Con una conferenza stampa, con una commissione consiliare e con comunicati molto dettagliati il Comune di Lucca ha più volte ripetuto le stesse informazioni sempre molto trasparenti e semplici, ma il Comitato sembra non riuscire a comprenderle per questo le ripeteremo ancora una volta.
I tempi di realizzazione dei tre lotti di lavori al tetto non cambiano ma non comporteranno l'interruzione dei servizi – tutti i servizi – della Biblioteca, tanto meno diminuiranno l'accessibilità alla struttura che anzi vedrà riaperto anche l'ingresso di piazza dei Servi.
La Biblioteca resterà chiusa, come sempre avvenuto, solamente per la pausa estiva in agosto, periodo nel quale verranno riorganizzati alcuni spazi al suo interno, come più volte spiegato dagli assessori Pisano e Testaferrata e il temporaneo trasferimento di alcuni uffici dell'Istruzione al primo piano durerà solamente per il tempo in cui verrà realizzato il lotto di lavori nella porzione di tetto che sovrasta il secondo piano dell'edificio.