"Ancora una volta, con la bocciatura della proposta di legge regionale 281 sulla proroga delle convenzioni del sistema idrico, la sinistra ha dato grande prova di irresponsabilità e con il loro voltafaccia ha dimostato poca attendibilità". Forza Italia va all'attacco sulla vicenda Geal e il dietrofront del centrosinistra. "Da sempre il Pd e i suoi partner politici sanno parlare bene ma purtroppo agiscono in modo opposto, visto che nel giro di pochi giorni in hanno votato favorevolmente la proposta sulla proroga in commissione ambiente ma hanno avuto un atteggiamento da "volta gabbana" in consiglio regionale esponendosi anche a mostrare una divisione all'interno della stessa maggioranza regionale - si legge in una nota a firma dei consiglieri comunali di Forza Italia Alessandro Di Vito e Giovanni Ricci -. Abbiamo sostenuto la proposta di legge perchè in questo modo si poteva avere il tempo di ulteriori approfondimenti sul sistema idrico integrato non solo per Lucca, ma anche per altre realtà territoriali che in modo trasversale avevano manifestato una serie di criticità dell'attuale assetto organizzativo e avrebbero preferito valutare la possibilità di una revisione dell'attuale normativa regionale che fino ad oggi non è mai stata considerata alla autorità regionale". E proseguono: " L'acqua e la stessa falda idrica per tutti noi è un bene che merita la massima tutela ma con la bocciatura si è data una spallata alla società Geal spa e di questo ne dovrebbero andare orgogliosi solo i consiglieri comunali di minoranza che hanno sempre avuto un atteggiamento oppositivo su tutte le eventuali proposte su cui l'amministrazione Pardini poneva una riflessione. Per Geal spa rimane adesso solo l'esito del ricordo al Tar promosso dall'amministrazione Pardini, che è stato recentemente discusso e che sarà reso noto tra circa 40 giorni. La Regione ha dunque deciso il destino di Geal, che chiudera' definitivamente il 31 dicembre prossimo la sua attività perchè è chiaro adesso che non intende proporre eventuali piccole modifiche della legge regionale che ridefiniscano gli attuali bacini territoriali". E poi un appello. "Smettano adesso gli esponenti di minoranza del consiglio comunale di Lucca di incolpare il Sindaco Pardini e considerarlo come unico responsabile della disfatta Geal, perchè dal verdetto di oggi sono chiare le responsabilità. Il passivismo politico sulla questione Geal dell'Amministrazione Tambellini insieme alla votazione di oggi sono un chiaro segno che chi comanda è la Regione e solo lei puo dire e non dire cosa si deve fare - spiegano Di Vito e Ricci -. La bocciatura della proposta di legge 281 in Regione da parte della maggioranza di centrosinistra ha lasciato alla nostra amministrazione comunale un ristrettissimo spazio di manovra che per intenderci vuol dire è " più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago" che il nostro sindaco trovare un cammino differente da quello imposto dalla regione per salvare la GEAL. spa. Il nostro messaggio era ed oggi quello di costruire un ambito unico della provincia di Lucca in modo che i territori interessati siano equamente ed egualmente tutelati". "Con il voto contrario del Pd in consiglio regionale - concludono - la proroga di due anni delle attuali concessioni del servizio idrico non ci sarà, rendendo quindi il rischio dell'ingresso di Geal in Gaia entro la fine dell'anno sempre più reale".