"Un tavolo sulla mobilità per affrontare la questione del traffico della Piana di Lucca e sperimentare soluzioni nuove, che possano migliorare la qualità della vita delle persone". Sono queste le parole con cui l'assessore alla mobilità del Comune di Lucca Remo Santini e l'assessore alla mobilità del Comune di Capannori Matteo Francesconi invitano tutti i Comuni della Piana (Altopascio, Porcari e Montecarlo) e la Provincia di Lucca a dare vita a un tavolo di confronto che possa studiare, e poi applicare, alcune strategie per decongestionare le strade della Piana. La prima riunione è fissata per mercoledì 13 novembre alle ore 9.30 nella Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti.
Stando a recenti statistiche, infatti, l'Italia appare sempre più nella morsa del traffico: dopo la tregua della pandemia e il massiccio ricorso allo smart working, le città tornano ad affollarsi e le strade si bloccano; il numero di spostamenti in auto per abitante cresce e aumenta anche l'effetto imbottigliamento, con un deciso rallentamento della velocità media.
"Un fenomeno che si verifica anche a Lucca e Capannori, come nel resto dei Comuni della Piana – dicono Santini e Francesconi – Per affrontare questa annosa questione riteniamo fondamentale fare sistema, coinvolgendo di altri Enti del territorio, per lo studio e la valutazione di provvedimenti che portino a migliorare la situazione in tutti i territori interessati e l'esame sullo stato di avanzamento di progetti. Per ognuno degli Enti coinvolti, dunque, è necessario individuare un'azione che vada nell'ottica programmatoria comunale e di area. Dopo una prima fase di analisi a livello locale, inoltre, sarà opportuno dare il via anche a una riflessione a livelli istituzionali più alti, che richieda a soggetti come Governo, Regione, Società Autostrade e Anas di fare la loro parte, affinché si valutino appunto soluzioni temporanee sulla base di dati aggiornati. Fra le ipotesi da approfondire, l'esenzione dal pagamento dal pedaggio per i Tir sul tratto della "Firenze-Mare" compreso tra Altopascio e Lucca, il varo di ordinanze collegate tra i vari Enti per le aree più critiche delle viabilità comunali, lo studio di fattibilità di altre misure come un ulteriore potenziamento del trasporto pubblico urbano e l'estensione della rete delle piste ciciclabili, lo stato di avanzamento dei progetti legati al potenziamento di infrastrutture di collegamento come la ferrovia e il varo di piani ambiziosi quale ad esempio la realizzazione di una metropolitana di superficie Pisa-Lucca-Livorno".