Giunta comunale compatta intorno al suo sindaco Mario Pardini questo pomeriggio alle 15 nella Sala degli Specchi, presente anche qualche consigliere come Laura Da Prato e Alessandro Di Vito per dare sostegno non solo politico, ma anche morale al primo cittadino amareggiato e tristemente colpito dalla vicenda della mancata intitolazione di una via dell città di Lucca al presidente e partigiano Sandro Pertini.
Una vicenda davvero incredibile che ha fatto finire Lucca sulle prime pagine dei maggiori quotidiani e tg nazionali, mentre il mondo sta andando a ferro e fuoco e muoiono milioni di vittime innocenti.
"E' chiaro - ha sottolineato Pardini - come sia stata volutamente accesa una miccia sulla questione, presentata il giorno prima e portata immediatamente in discussione come nostra abitudine. Me per primo, che allo scatenarsi della bagarre ho preferito tacere, sbagliando e finendo così per far interpretare il mio silenzio come un assenso alla mancata volontà di questa amministrazione a non intitolare la via al Presidente e partigiano Sandro Pertini".
Ma andiamo per ordine.
Nel 2009 l'amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco Mauro Favilla approvò con la delibera n.592 del 22.12.2009 via Sandro Pertini, esattamente a Santa Maria del Giudice tant'è che ad oggi compare ancora in certi navigatori, provvedimento revocato nel settembre del 2012 dall'amministrazione di centro sinistra.
"Richiesta - come ha spiegato Pardini - portata poi in consiglio dalla stessa compagine politica che adesso siede sui banchi della minoranza e che lei stessa aveva cancellato e per cui adesso si straccia le vesti con tanta passione! Questo ci fa prendere atto della strumentalizzazione di tutta la vicenda".
"Di Lucca in questi giorni evidentemente - continua il sindaco - si è parlato troppo bene e questo non è andato giù alla minoranza alla quale non interessa che farà tappa il Giro d'Italia,che un grande premio Oscar come Dustin Hoffman sarà protagonista di un film proprio nella nostra città oppure che Ed Sheeran raddoppierà i suoi concerti al Lucca Summer Festival. Questi non sono fattori di orgoglio e di unione, bensì si strumentalizza e si butta sul caos una mozione presentata in consiglio comunale e che invece come ben sa la minoranza doveva prima passare dalla commissione toponomastica. La stessa commissione che si riunirà venerdì 27 alle ore 10 in seduta pubblica e che riprenderà la delibera dell'amministrazione Favilla cancellata ad esclusione di Via Savonarola e via degli Alpini".
"D'altronde - ha sottolineato l'assessore Fabio Barsanti - tutta l'amministrazione è stata offesa dalla minoranza per il mancato rispetto delle regole nei tempi di interventi, dalle urla e dalle parole offensive con cui siamo stati trattati".
