"Troppo tardi e troppo poco. Questa in estrema sintesi la situazione sul fronte edilizia scolastica provinciale. Siamo al 3 agosto e ancora manca un quadro chiaro e definitivo sulla ripartenza delle attività delle scuole superiori della Provincia di Lucca e diversi istituti saranno costretti a ripartire con la didattica a distanza."
Netta la presa di posizione dei consiglieri di opposizione in Consiglio Provinciale Riccardo Giannoni, Matteo Marcucci, Serena Borselli (Alternativa Civica Centrodestra) e Mirco Masini e Ilaria Benigni (Lega) in seguito alla seduta del Consiglio di stamani.
"Siamo felici - spiegano i consiglieri - delle risorse stanziate per gli edifici scolastici al fine di garantire la ripartenza delle lezioni il prossimo 14 settembre. Quello che è emerso, però, in tutta la sua evidenza è che le stesse sono ampiamente insufficienti e che, stante anche i tempi strettissimi, molti istituti dovranno ripartire con la didattica a distanza. Una sconfitta palese dovuta anche al caos che regna a livello nazionale, ormai noto a tutti. Abbiamo dovuto prendere atto anche del fatto che molti degli sbandierati e attesi interventi su vari istituti scolastici quali il Paladini-Civitali (Lucca), l'Isi Pieroni (Barga), lo Stagio Stagi (Pietrasanta), in alcuni casi previsti per il 2020, sono slittati di un ulteriore anno. Se fossero stati confermati i cronoprogramma inizialmente previsti la situazione sarebbe stata certamente migliore della attuale.
Segnaliamo infine – concludono i consiglieri – che, nonostante le rassicurazioni ricevute, è confermato ad oggi anche l'aumento della Tefa per il 2020. 1 milione e 200 mila euro che verrà richiesto in più sul fronte della tariffa per la raccolta rifiuti a cittadini e imprese in un momento difficile come quello attuale e che rischia di vanificare gli sforzi di numerosi comuni di abbassare proprio tali imposte."