“Perché devono esistere cittadini di serie A e di serie B? Perché per l’ennesima volta si bada al bello e mai al buono? Perché chi non ha la possibilità di camminare da solo sulle proprie gambe deve, ancora una volta, cambiare strada?”. Così Domenico Passalacqua, presidente dell’associazione Luccasenzabarriere, commenta i lavori di manutenzione effettuati in via Jacopo della Quercia a San Marco da parte dell’amministrazione comunale. Gli interventi prevedono infatti che sia stato steso, lungo la passeggiata che conduce al centro, un nuovo manto di ghiaino, che rende difficile o addirittura impossibile la percorrenza per soggetti con mobilità ridotta, come individui in sedia a rotelle, famiglie con passeggini o anziani.
“Il plauso per una città sempre più bella e decorosa è innegabile: dispiace solo che, per l’ennesima volta, non si bada a renderla anche accessibile- prosegue- L’appello è sempre il solito: serve attenzione per l’accessibilità. Una città accessibile, dove tutti, tutti e lo ridiciamo, tutti, possono vivere in autonomia è possibile. E soprattutto è un diritto inalienabile. Il ghiaino sarà anche bello, sarà anche economico, sarà tutto quello che volete; ma è un ostacolo, un impedimento, una limitazione alla libertà di muoversi”.
“Ci chiediamo, infine, perché non riprendere la buona pratica di chiedere consigli e suggerimenti alle associazioni che quotidianamente si confrontano con questi argomenti- conclude Passalacqua- La giunta Tambellini lo ha sempre fatto, coinvolgendo noi e altre associazioni che ogni giorno trattano il tema della disabilità: insieme abbiamo avuto modo di far crescere e di migliorare la città”.