“L’ennesimo teatrino grottesco e paradossale dell’opposizione”: a definire così le vicende dello scorso consiglio comunale, che hanno visto il consigliere Bianucci dichiarare che “Il sindaco ha risposto esattamente come avrebbe risposto qualsiasi sindaco in odore di mafia” e di seguito l’abbandono della sala consiliare da parte dei gruppi di opposizione, sono i consiglieri di Lucca 2032 Pierini, Pera, Panelli e Guerrieri.
“È ormai certificata la totale incapacità della minoranza di essere opposizione come la democrazia vorrebbe e come noi ci saremmo auspicati, cioè una componente in qualche modo attiva del processo amministrativo- dichiarano i consiglieri- Ancora sommersa dal livore degli sconfitti, la minoranza non fa altro che offendere, aggredire personalmente, fino a giungere all’oltraggio vero e proprio, preda di un isterismo collettivo”.
“Ciò che più duole è constatare che ormai l’opposizione è del tutto assoggettata alle posizioni dell’estrema sinistra, e che il perdente candidato sindaco Raspini ha perso il proprio ruolo di capo politico, e con lui tutti coloro che si attestavano su posizioni di sinistra più centriste e moderate- termina la nota- La politica moderata e dedita al buon governo prima che all’ideologia si trova nel centrodestra di cui Lucca 2032 è espressione fondamentale”.