"Il parcheggio selvaggio di questi giorni sul Campo Balilla è la dimostrazione più vera che la situazione di questo spazio della Città, uno dei più belli di Lucca e cartolina di ingresso per chi arriva, è ormai insostenibile. E' importante e urgente trovare una soluzione stabile per quest'area, a tutti gli effetti parte integrante del monumento Mura, in modo da salvaguardarne finalmente a pieno la bellezza storica, architettonica ed ambientale. Per questo, lanciamo un appello all'Amministrazione comunale e alla Soprintendenza, affinché si ponga in fretta la giusta attenzione per una porzione degli Spalti che pare drammaticamente dimenticata".
E' il consigliere comunale del centrosinistra Daniele Bianucci ad intervenire sulle condizioni del Campo Balilla, dopo le scioccanti foto dell'area invasa da auto posteggiate.
"L'Amministrazione comunale da una parte ha nei fatti azzerato la buona pratica dei corridoi ecologici sugli Spalti delle Mura, un esperimento dall'altissimo valore ambientale che aveva fatto parlare di Lucca, in positivo, l'intera comunità scientifica internazionale – ricorda Bianucci – Dall'altra, a pochi metri da dove era stato creato un formidabile laboratorio a salvaguardia della biodiversità, niente fa invece per risolvere le condizioni critiche di un'area, il Campo Balilla appunto, in cui il parcheggio selvaggio di questi giorni dimostra ancora di più che decisioni importanti per la sua cura sono ormai non più rimandabili. Crediamo infatti che servano decisioni per superare la situazione di provvisorietà e precarietà continua che caratterizza questa porzione del Lungomura: che è ormai evidentemente esasperata, al punto da consentire a decine e decine di automobilisti di considerare l'area come degna di essere adibita a posteggio. Certo, la sosta non era autorizzata e (auspichiamo) sia stata sanzionata. Ma siamo sicuri che fatti del genere non si ripeteranno, purtroppo, fino a quando non si supererà il continuo stravolgimento di quel terreno, sottoposto ogni anno a cambiamenti continui ed intensivi e molto spesso al limite del decoroso? E' così che ci prendiamo cura, davvero, della bellezza della Città? Da parte nostra, garantiamo all'Amministrazione comunale e alla Soprintendenza la piena collaborazione, per un confronto che miri ad individuare per l'area una soluzione più stabile e che tuteli maggiormente l'alto valore del luogo".