Anno XI 
Mercoledì 2 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
09 Giugno 2025

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"Il mancato raggiungimento del quorum è una ferita per tutti, non solo per le forze sindacali, politiche e civiche che hanno promosso i referendum. Ogni volta che la partecipazione è bassa si pone un problema democratico. Per questo il centrodestra fa malissimo a festeggiare, dimostrando scarso senso delle istituzioni: governare un Paese significa preoccuparsi della sua salute democratica".

A dirlo è Valentina Mercanti, consigliera regionale e presidente dell'Assemblea del Partito Democratico della Toscana, commentando i risultati dei cinque referendum dell'8 e 9 giugno.

"A livello di partecipazione - dice Mercanti - spicca il risultato della Toscana: buonissima affluenza e nettissima prevalenza dei Sì. È la conferma di una cultura democratica viva, capace di mobilitarsi quando si parla di lavoro, diritti, dignità, e del grande impegno profuso dal Pd regionale: di tutte le sue anime, ci tengo a sottolinearlo. Di questo come toscani dobbiamo essere orgogliosi".

"Ma naturalmente c'è poco da cullarsi nella retorica della 'Toscana isola felice' - continua la presidente del Pd Toscana - perché la dinamica del voto nazionale conferma una preoccupante disaffezione alla partecipazione e perché i temi di fondo relativi al mondo del lavoro restano tutti sul tappeto".

"Non possiamo infatti dimenticare che esiste un'intera fascia del mondo del lavoro che resta esclusa da ogni tutela: partite Iva, lavoratori autonomi, professionisti che ogni giorno affrontano costi in crescita, zero garanzie, precarietà strutturale. Si tratta di tanti toscani che lavorano tanto, ma guadagnano sempre meno. Come Pd - dice Mercanti - dobbiamo ripartire da qui".

"Le donne e i giovani, in questo contesto, sono i più penalizzati. Hanno redditi più bassi, tutele più deboli, carriere più frammentate, per non parlare delle aspettative previdenziali. Se non rimettiamo al centro della nostra azione politica quotidiana questa ingiustizia - sottolinea la presidente del Pd Toscana - non c'è futuro possibile. Serve un nuovo patto sociale, che riconosca e protegga chi lavora fuori dai vecchi schemi".

"Trasformare questa consapevolezza in azione politica è il compito che abbiamo davanti. Non possiamo più rimandare. Il lavoro non può continuare a essere l'anello debole dell'Italia", conclude Mercanti.

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