Si è svolta sabato 5 ottobre 2024, in piazza del Collegio, nella città di Lucca, davanti alla targa che ricorda il centro di raccolta profughi degli esuli giuliano-dalmati, la manifestazione patriottica denominata "Una rosa per Norma Cossetto", promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio per onorare la memoria della giovane istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani comunisti filo jugoslavi.
L'evento, che si è svolto con il patrocinio gratuito dell'amministrazione comunale, ha visto la presenza del Sindaco Mario Pardini, dell'assessore alla Cultura Angela Mia Pisano, di numerosi consiglieri comunali, dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, dell'Associazione Nazionale Alpini, dell'Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia, dell'Associazione Nazionale Autieri d'Italia, di Assoarma Lucca, dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e di moltissimi cittadini.
"Il ricordo e la memoria sono importanti – dichiarano gli organizzatori del Comitato 10 Febbraio – il sacrificio di Norma Cossetto, la studentessa istriana che nell'ottobre 1943 venne sequestrata, stuprata e gettata in una foiba dai partigiani comunisti filo jugoslavi, non può e non deve essere dimenticato. Dopo la deposizione di una rosa, abbiamo ricordato ai presenti la vita e l'eroica fine della giovane italiana, che per l'atroce supplizio infertole dai suoi aguzzini è divenuta il simbolo di tutti i Martiri delle Foibe e di tutte le donne che in tempo di pace o in scenari bellici, purtroppo ancora oggi, sono vittime di violenze e dei cosiddetti stupri di guerra.
È stata una manifestazione condivisa che ha goduto dell'apprezzamento di tutti i cittadini presenti.
Lucca ha dimostrato una volta di più la sua sensibilità verso Norma Cossetto, la quale a breve vedrà finalmente inaugurato a suo nome anche un bellissimo parco pubblico nel quartiere di San Marco.
Sorridi Norma, abbiamo vinto!"