Tanti gli amici e i simpatizzanti che si sono riuniti in una conviviale a base si specialità garfagnine presso il ristorante di Cerretoli “Da Lorietta”. E’ arrivato puntuale e come al solito ha voluto salutare tutti i presenti prima di accomodarsi al tavolo con la moglie Camelia che lo segue nel suo lavoro. Un’organizzazione impeccabile quella di Alessandro Marovelli, nella quale c’è stata anche la scelta delle pietanze tra cui una specialità locale, la polenta dolce di farina di castagne con ossi salati. Specialità che ha visto il generale in “prima linea” nella degustazione, apprezzando il piatto che non conosceva ancora nonostante sia da anni un frequentatore delle nostre zone con il suo lavoro anche da militare. Un apprezzamento per i nostri piatti, rimarcando quelle peculiarità ed identità della nostra bella Italia che vanno difese e valorizzate, come descrive bene nel suo libro “il mondo al contrario”.
La sala stracolma di amici che vogliono ritrovarsi con l’europarlamentare ogni tanto per condividere un momento insieme, ma anche per confermare la simpatia e l’amicizia che è nata con lui prima e dopo le elezioni. Ogni promessa è un debito. E come tale il generale ha promesso di essere presente nella nostra valle quando fosse stato invitato, compatibilmente con i suoi innumerevoli impegni. E quando viene chiamato ha sempre risposto: presente. Prima della cena un’intervista da parte della rete televisiva locale Noi Tv che ha voluto sottolineare con il suo palinsesto l’importante presenza dell’ eurodeputato alle nostre latitudini. Presenza spesso non sufficientemente evidenziata dai mainstream locali.
Durante la conviviale c’è stato un momento nel quale il generale ha riportato e illustrato un po’ della sua vita parlamentare con qualche aneddoto e spiegazione. Tutto quello che succede al parlamento europeo che spesso passa in secondo ordine o addirittura non viene detto o scritto.
Parlando di prodotti tipici locali e di specialità del territorio per esempio ci ha illustrato il voto negativo da parte di esponenti di sinistra del Pd, e non solo, in merito a finanziamenti europei per produttori di vino, olio e miele, tutti prodotti tipici delle nostre terre e delle nostre latitudini. Insomma, spesso ci racconta tutto quello che altri non ci dicono e non è poco visto i risultati ottenuti in sede europea fino ad oggi dai predecessori. Alla faccia della trasparenza, della democrazia e dell’informazione.
Dopo e durante la cena qualche momento per firmare le dediche sulle copie dei suoi due libri di successo “il mondo al contrario” e "Il coraggio vince”, poi tutti a casa in attesa della prossima occasione e del prossimo evento con il generale. Sempre in quella “valle del bello e del buono” che finalmente ha un rappresentante sovranazionale che fa sentire la voce di quella gente attaccata alla propria identità e al proprio territorio. Un rappresentante locale a Bruxelles che non abbiamo mai avuto e che dovrebbe avere più risonanza mediatica. In fin dei conti è un’eccellenza toscana come tante altre, un po’ al contrario se vista alla rovescia dai soloni della politica. Provare a capovolgere il proprio punto di vista spesso aiuta a capire e vedere le cose con maggiore chiarezza.