Annamaria Frigo, dipartimento Politiche Giovanili, Sport e Infrastrutture FdI, interviene sulla drammatica situazione in cui si viene a trovare, a seguito delle politiche di restrizione adottate dal Governo, il nostro Paese in tutte le sue sfere, da quella economica a quella affettiva:
E' quasi l'una di notte, siamo ormai a sabato 16 maggio, sono sveglia come penso ancora tante mie colleghe e colleghi, preoccupata e arrabbiata per non avere ancora la certezza sulla data di riapertura lunedì 18 maggio e soprattutto sulle "Modalità" di ripartenza.
Oggi è sabato e stiamo aspettando ancora l'ufficialità delle normative da adottare all'interno dei nostri centri per essere in regola e non attaccabili dal punto di vista dei controlli. Oggi ultimo giorno utile di acquisti , visto che domani è domenica , per correre a comprare a prezzi lievitati forse quello che non ci servirà , e a scontrarci con l'impossibilità di acquistare quel monouso che ad oggi è diventato introvabile: Copriscarpe (fino a 2 mesi fa 1 pacco da 100 costava 3,80 euro , oggi a 1,30 il paio), guanti di Nitrile quasi triplicati nel loro prezzo, camici monouso a 4,00/5,00 euro cadauno , mascherine FFP2 a 4,00 euro l'una , visiere in plastica che nell'arco di quest'ultima settimana sono cresciute giornalmente di prezzo , separatori in platica reperibili nei magazzini del Fai da te (2 tavolette di legno e 1pezzo di platica alla modica cifra di 50,00 euro)e la corsa ai detersivi "In regola".
Fattori che porteranno inevitabilmente a dover aumentare i prezzi dei nostri servizi ed ad ascoltare le lamentele delle nostre clienti. Questa che si conclude è stata una settimana frenetica per tutti noi in ogni settore, abbiamo igienizzato, sanificato, pitturato, riordinato, buttato via l'inverosimile , cambiato la disposizione delle cabine, riordinato il magazzino, cercato di ordinare i prodotti , abbiamo finalmente potuto riprendere appuntamenti, riempire i nostri Planning... e quello che veramente vorrei sottolineare e che è venuto fuori dalle Chat nelle quali sono inserita e dalle innumerevoli telefonate con colleghe e colleghi, è ancora l'amore e l'entusiasmo per il nostro lavoro che nonostante tutto... ripeto nonostante tutto non è andato scemando. Ma rimane la rabbia, l'immensa rabbia per questa incertezza sul futuro immediato, per l'aiuto dei 600 euro, non arrivato a tutti e che comunque è un'elemosina, per la cassa integrazione non ancora ricevuta dai nostri dipendenti, per la difficoltà di accedere ai prestiti, per i quasi tre mesi senza fatturato, per tutte le promesse fatte dal nostro governo non mantenute.
E vorrei far riflettere soprattutto sull'impatto che ha su ciascuno di noi, la dimensione di... "INCERTEZZA, INSICUREZZA, PAURA SUL FUTURO"... nella quale il nostro Governo ci fa vivere ogni giorno in attesa della nostra ripartenza, per me INACCETTABILE e INQUALIFICABILE. Ogni tipo di rapporto (amicizia, familiare , lavorativo, affettivo, sociale) viene inevitabilmente minato se viene a mancare la stabilità, la certezza di un domani, la fiducia. Ritengo fondamentale l'importanza della salute pubblica e sono consapevole che non è stato semplice governare in questo periodo difficilissimo e al di fuori di qualunque previsione, ma occorreva trasmettere ai cittadini, ai lavoratori, agli imprenditori sicurezza e certezza negli aiuti e nel prossimo futuro.
Mi auguro che questo aspetto, quando torneremo alla normalità non venga dimenticato. Molti colleghi e colleghe mi hanno espresso la loro voglia nei giorni trascorsi di "scendere in piazza", di fare dimostrazioni, ma ho sempre cercato di placare questo modo di manifestare la nostra rabbia. Il popolo ha in mano una grossa arma per esercitare la propria forza ed esprimere la propria rabbia, che spesso viene sottovalutata... "il diritto di esercitare il proprio voto in ambito elettivo".
Il prossimo autunno i cittadini della Regione Toscana saranno chiamati a votare per rinnovare le cariche Regionali , e questa sarà l'occasione che avremo per dare "voce", "valore", "forza" alla rabbia che abbiamo accumulato ultimamente , per scegliere quei "Rappresentanti" del popolo capaci di rappresentarci e far valere e salvaguardare i diritti delle varie categorie commerciali presenti nel nostro territorio. Non dimentichiamolo e...in attesa di ripartire colleghe e colleghi assicuratevi di essere a Norma per tutti i dispositivi Anti – Covid (sanificanti giusti, procedure corrette, DVR a norma)... solo cosi' sarete inattaccabili...perché i controlli ci saranno.