Nelle aree a rischio sismico la prevenzione è ciò che evita i disastri. Infatti in questa tipologia di territori dovrebbero essere costruiti edifici antisismici.
Tuttavia, talvolta, possono essercene alcuni costruiti in passato che non rispettino gli standard stabiliti dalla normativa attuale affinché possano essere considerati sicuri. Per tale ragione è importante assicurarsi, qualora si sia proprietari di una casa o di un edificio, che il proprio immobile rientri nei parametri di sicurezza sismica. Fondamentale è avere questa accortezza anche nei confronti dei luoghi di lavoro e, soprattutto, negli edifici industriali, in particolare nel caso in cui quest’ultimi siano stati costruiti prima del 2008.
Infatti prima di tale anno i decreti dedicati al problema della sismicità potevano presentare delle misure diverse, magari non in linea con quelle vigenti. Qualora si verificasse tale condizione sarebbe necessario effettuare un intervento di miglioramento o adeguamento sismico per garantire alle persone di lavorare in sicurezza ed essere tutelate in caso di un eventuale terremoto.
A questo proposito, per richiedere un intervento di miglioramento o adeguamento antisismico è opportuno rivolgersi a realtà specializzate nel settore come, per esempio, Seriana Edilizia, che si contraddistingue per un servizio attento, professionale e personalizzato in base alle esigenze del cliente.
Edifici industriali: l’importanza di interventi su misura
Il primo passo da fare qualora si voglia mettere in sicurezza un edificio industriale è l’analisi del rischio sismico.
Da questo punto di vista, Seriana Edilizia ha stabilito un protocollo specifico per permettere ai propri clienti di ottenere un riscontro preciso e scientifico della struttura industriale presa in oggetto.
Infatti, gli interventi devono essere personalizzati sulla base delle condizioni oggettive in cui si trova l’edificio, così che l’intervento di miglioramento o di adeguamento sismico risulti in linea non solo con la legge, ma anche con le vere esigenze degli occupanti.
È necessario, infatti, realizzare un profilo dell’edificio che metta in evidenza le eventuali vulnerabilità della struttura affinché si possa valutare la modalità migliore per intervenire in quelle aree. È inoltre rilevante sottolineare che il datore di lavoro è tenuto a mantenere per i suoi dipendenti delle condizioni di lavoro che ne tutelino l’incolumità.
Infatti, la struttura deve essere in grado, in caso di eventuali scosse e sollecitazioni derivanti dal sisma, di rispondere in maniera adeguata, garantendo solidità e resistenza nelle parti che lo compongono.
Perché questo sia possibile è inevitabile dover creare una scheda in cui vengano identificati tutti i parametri che non sono a norma. In generale, dunque, è fondamentale rivolgersi a ditte che abbiano esperienza nel settore e che siano organizzate in modo da guidare i richiedenti non solo nel percorso di analisi, ma anche durante l’intera durata dell’intervento e in tutti gli aspetti collaterali, come quelli fiscali, e nella gestione della documentazione.
Come procedere per effettuare l’adeguamento
Un altro aspetto molto importante quando si intraprende un percorso di riqualificazione sismica del proprio patrimonio immobiliare è quello di valutare in che modo intervenire senza interrompere del tutto le attività che vengono normalmente svolte all’interno dell’edificio.
Infatti, è bene garantire una continuità ed evitare che l’attività dell’azienda richiedente sia costretta a chiudere del tutto, rischiando così di perdere numerose entrate. Per tale ragione le lavorazioni antisismiche vengono svolte o nei momenti di fermo produttivo o, in alternativa, i tecnici specializzati portano avanti il loro incarico avvalendosi di strumenti specifici compatibili con quanto avviene durante la giornata all’interno della struttura.
È comunque fondamentale mettere in sicurezza i macchinari di maggiore valore e, soprattutto, assicurarsi che i lavoratori non corrano rischi durante l’intervento di adeguamento. A tale scopo è irrinunciabile mantenere l’ambiente pulito, l’aria respirabile ed eliminare qualsiasi tipo di detrito che possa essere dannoso per la salute.
La legge non obbliga o, ad intervenire su un edificio gestito da privati; tuttavia, qualora si abbia intenzione di modificare l’assetto originale della struttura in modo importante, un intervento antisismico diventerà imprescindibile.