Champions League, cosa aspettarsi dalla partita Lione vs Juventus
Manca pochissimo ormai allo scontro fra il Lione e i Bianconeri di Sarri. La partita di andata degli ottavi di finale di Champions League si giocherà mercoledì 26 febbraio nello stadio di Lione il Parc Olympique e se ne vedranno sicuramente delle belle. Nel destino di Rudi Garcia, oggi guida del Lione ma ex allenatore della Roma, c’è ancora l’Italia. Una gara non facile per i francesi che si troveranno a sfidare una squadra che ha già vinto diversi scudetti e che oggi come oggi può vantare un giocatore dello spessore di Cristiano Ronaldo nel suo team.
Il Lione, quelli che contano sull’eccezione…
A un Lione che fino ad oggi non ha dimostrato grandi performance e di fronte al quale ci sarà una delle squadre più favorite della Champions rimane solo una grande speranza. Quella dell’eccezione che invalida la regola, del bacio della dea bendata, della grazia dall’alto: l’importante comunque resta crederci e provare a mettercela tutta, come tra l’altro ci insegna il grande Gattuso che si troverà davanti un altro gigante come il Barcellona.
È chiaro che sarà difficile, molto difficile, perché per quanto si è potuto vedere nelle partite giocate dal Lione sino ad oggi la tecnica manca, così anche la tattica e anche se la volontà c’è e la motivazione pure, non sono abbastanza per far entrare la palla in rete. L’unica carta da giocare è quella che dice di puntare sulle debolezze della Juventus: in poche parole giocare bene in attacco dal momento che si ha il possesso di palla.
…e la Juventus, quelli che danno già per scontata la vittoria
Dal canto sua la Juventus arriva da una vittoria in casa con la squadra della Spal e da una posizione di primato in classifica a livello nazionale. Una sicurezza, però, non del tutto alimentata nel modo giusto e che potrebbe portare i Bianconeri in errore. Come qualche acuto osservatore ha già notato, infatti, il club di Sarri c’è, la spunta sempre in qualche modo, ma non sta giocando poi da 10 e lode, anzi. Di tanto in tanto è una squadra che non si riconosce più: forse è perché dà, per l’appunto, per scontata la vittoria e ha perso di conseguenza di motivazione ed ardore?
Il punto debole, l’asso potenziale nella manica del Lione, sarà la difesa della Juve che in questa Champions si è dimostrata tutt’altro che imperforabile. La squadra, infatti, non ha fatto che prendere un gol dopo l’altro e solo in 8 occasioni la porta è restata inviolata.
Come andrà la partita? Pronostici, voci e sogni
Anche se lo stesso allenatore del Lione, Rudi Garcia, dice che si tratta di una missione impossibile, dice di avere ancora con sé la speranza visto che “nel calcio non sempre la vittoria è in mano del più forte”. E parla con ragione perché questo gioco di sorprese ne ha sempre riservate tante e, come detto, la Juventus delle ultime partite in questa Champions League non è la solita Juve.
Gli appassionati di scommesse sportive, non a caso, non stanno puntando all’unanimità sui Bianconeri, ma anzi, si può dire siano quasi equamente divisi fra le due squadre. Dopotutto le grandi vincite non si fanno di certo sui risultati scontati, ma piuttosto su quelli inaspettati dove le quote erano tutt’altro che elevate. Per vedere comunque chi ha ragione e chi torto non si può che aspettare il 26 febbraio.