Il dirigente e proprietario di Real Academy, la società sportiva che gestisce il campo di S. Cassiano a Vico e che è in guerra con il comune di Lucca, ha scritto all'assessore Fabio Barsanti invitandolo a recarsi presso il campo sportivo di San Vito dove le squadre della Real Academy giocheranno avendo ricevuto lo stop dalla Figc a seguito del 'blitz' dei vigili urbani per ottenere la consegna delle chiavi dell'impianto. Poiché, però, le chiavi non sono state consegnate, Polonia farà subito appello alla federazione affinché la prossima settimana le sue squadre e gli avversari possano giocare sullo splendido manto erboso di San Cassiano a Vico. Il modo in cui il comune di Lucca sta agendo contro la società non si era mai visto in altre circostanze e Barsanti sta combattendo una vera e propria sorta di guerra incurante dei 180 atleti che si allenano nell'impianto e senza aver fornito una alternativa adeguata come aveva promesso. Di alternative adeguate, a Lucca, non ce ne sono, ma Barsanti fa finta di non accorgersene. Ecco il testo della lettera-appello di Polonia all'assessore allo sport:
Buonasera assessore Barsanti, i genitori si aspettavano la Sua presenza oggi al campo, in quanto stanno ancora aspettando una risposta di dove dover andare a giocare, ma chiaramente non siamo importanti come una targa alla gradinata della Lucchese o qualsiasi altro evento mondano e sportivo a cui partecipa con molto interesse. Siamo figli di un dio minore? Venga a trovarci almeno in terreno neutro a San Vito, dove domani pomeriggio e domenica mattina siamo stati ospitati per giocare le partite e non perderle a tavolino. La aspettiamo fiduciosi, non ci tradisca anche questa volta. Grazie e buona serata.