L'ex esponente socialista non le manda a dire all'amministrazione Tambellini rea di prendersela con un semplice cittadino solo per aver espresso alcune posizionisul proprio profilo fb in merito al Coivd-19:
Al ridicolo non c'è mai fine: è apparso sul sito ufficiale del Comune di Lucca, anonimo e quindi da imputare al Sindaco quale legale rappresentante, un comunicato che fa veramente sbellicare dalle risa, se non fosse da piangere, in cui si stigmatizza un video su facebook di un privato cittadino che dissentiva, verbosamente invero, sulla politica del Governo e sul Covid19.
Questo Virus oltre che ad uccidere tanti innocenti e a privarci delle nostre libertà civili, fa sbarellare anche le Istituzioni che perdono la misura del ridicolo e del blasfemo.
Se un Comune dovesse pubblicare sul proprio sito ufficiale tutto quello che compare su facebook di non condivisibile per il Sindaco, dovrebbe assumere un esercito di giornalisti, perché i 4 che ha già Lucca, non sarebbero certo sufficienti a tale mole di lavoro.
Credo che una amministrazione seria, pluralista e non dogmatica, dovrebbe immediatamente togliere questo Comunicato dal Sito Ufficiale e il Sindaco scusarsi con il signor Colombini.
Non condivido Andrea Colombini sulla politica, ma rispetto le sue idee e lo stimo molto come imprenditore, musicologo e uomo di cultura.
Utilizzare il sito ufficiale del Comune per combattere posizioni politiche di una singola persona sulla politica nazionale italiana, peraltro pubblicate su un sito social privato, sembra configurare anche alcuni reati penali per l'utilizzo improprio anzi illegittimo del lavoro di impiegati, giornalisti e l'uso di proprietà, Comunali
L'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Michelle Bachelet ha ammonito i paesi a rispettare lo stato di diritto, durante la pandemia da coronavirus, limitando nel tempo le misure eccezionali, al fine di evitare una "catastrofe" per i diritti umani. "Danneggiare i diritti come la libertà di espressione può causare danni incalcolabili".
Per questo tutte le violazioni alle libertà individuali vanno condannate a Roma come a Lucca, senza se e senza ma.