Tisane e infusi rappresentano un ottimo modo per integrare liquidi e sali minerali durante il periodo estivo; le alte temperature, infatti, accelerano il processo di sudorazione, necessario per un’adeguata termoregolazione corporea. Al contempo, questo meccanismo - se non adeguatamente bilanciato - può provocare scompensi di vario tipo, ai quali è però possibile porre rimedio mediante un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di vitamine e sali minerali. In aggiunta, per migliorare l’apporto di questi nutrienti può essere utile bere una o due tisane al giorno; in commercio esistono tantissimi infusi ‘freddi’, adatti anche al periodo estivo, facilmente reperibili anche affidandosi ad un’erboristeria online come Antica Farmacia Orlandi. Ma quali sono i gusti - o meglio gli ingredienti - delle tisane fredde da consumare in estate? Lo scopriamo in questo articolo di approfondimento.
Cos’è una ‘tisana fredda’
Quando si parla di ‘tisana fredda’ si fa riferimento ad un tipo di infuso che non va necessariamente bevuto tiepido o ben caldo. Questa definizione si applica a due tipologie di prodotto:
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le tisane che vanno messe in infusione in acqua bollente, da consumare dopo che la soluzione ha raggiunto la temperatura ambientale;
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le tisane che possono essere messe in infusione anche in acqua fredda, e bevute dopo un lasso di tempo sufficiente al rilascio degli aromi e delle sostanze nutrienti.
In linea di principio, però, è sempre preferibile mettere le erbe o le miscele di ingredienti in infusione con acqua calda, in maniera tale da estrarre tutti i nutrienti essenziali e ottenere una bevanda dal gusto più intenso.
Tisane fredde per l’estate: i gusti più diffusi
Le proprietà più significative di una tisana dipendono dall’ingrediente (erbe aromatiche, frutti, radici) che contengono; la maggior parte degli infusi può avere effetti digestivi, rilassanti e garantire un buon apporto di vitamine, minerali e antiossidanti, oltre ad esercitare un’azione di regolazione rispetto ad alcune funzioni fisiologiche. Di seguito, ecco le opzioni più comuni, ideali per il consumo durante il periodo estivo:
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tisana ai semi di finocchio (o finocchietto): questo infuso dall’aroma gradevole ha spiccate proprietà digestive. I semi di finocchio, infatti, aiutano a ridurre il gonfiore di stomaco stimolando, al contempo, la diuresi; ragion per cui, può essere bevuta anche dopo pranzo o dopo cena, così come prima di fare colazione. Anche bevuta fredda, questa tisana conserva intatte le proprietà che la contraddistinguono;
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tisana zenzero e limone; il mix di questi due ingredienti conferisce all’infuso un gusto molto gradevole, aromatico e vagamente speziato; in aggiunta, risulta particolarmente utile per favorire una corretta digestione e agisce come antiossidante. Per farla in casa occorre far bollire dieci fettine di zenzero e le scorze di un limone non trattato per almeno 5 minuti; fatto ciò, basta far raffreddare il tutto prima di bere; volendo, è possibile aggiungere anche del tè verde;
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tisana fredda alla liquirizia; utile a regolare la pressione sanguigna, può essere consumata dopo i pasti oppure nel corso della giornata. Generalmente la radice viene abbinata ad almeno un altro ingrediente come, ad esempio, la menta o i semi di finocchio;
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infuso alla menta; molte tisane includono tra i propri ingredienti anche la menta piperita, un’erba aromatica in grado di garantire un’azione rinfrescante e, al contempo, favorire la digestione. Di contro, va consumata in maniera moderata se si soffre di reflusso gastrico;
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tisana ai frutti rossi; mirtilli, lamponi e fragole, spesso abbinati ad erbe e spezie, rappresentano gli ingredienti privilegiati di questo tipo di infuso, apprezzabile non solo per gli effetti diuretici ma anche per il buon apporto di vitamine. In aggiunta, ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie; l’elevato contenuto di potassio garantisce anche benefici per la muscolatura.