A breve cambierà radicalmente il mondo della fatturazione per i regimi forfettari. Oltre ad entrare in vigore l’obbligo di accettare pagamenti con carte di debito e di credito, anche i contribuenti in regime forfettario dovranno emettere fattura elettronica.
Due, infatti, le date da segnare sul calendario:
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il 1° luglio 2022 arriva l'obbligo per i contribuenti forfettari che nell'anno precedente hanno percepito ricavi o compensi maggiori di 25.000 €,
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il 1° gennaio 2024 l'obbligo si estende a tutti gli altri contribuenti forfettari.
La misura è stata approvata in Consiglio dei Ministri il 13 aprile 2022 ed è contenuta nel Decreto-legge n.36/2022: si tratta di uno dei punti-chiave del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per contribuire in maniera decisiva alla digitalizzazione del sistema-paese.
L'obbligo entra in vigore per i contribuenti che attualmente sono in regime di vantaggio e forfettario, che fino al 1° luglio 2022 di fatto erano esonerati dalla fatturazione elettronica. SOS sanzioni? Non immediato: per il terzo trimestre del periodo d'imposta 2022 (ovvero luglio-settembre) non verranno applicate se la fattura elettronica viene emessa entro il mese successivo a quello in cui è stata effettuata l'operazione.
Quali sono i principali vantaggi della fatturazione elettronica?
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Accesso al regime premiale: a fronte dell’invio tramite Sistema di Interscambio delle fatture si potrà evitare totalmente o in parte l’adempimento obbligatorio di trasmissione dei dati delle fatture, ottenendo rimborsi prioritari di credito IVA (entro 3 mesi dalla dichiarazione IVA annuale) e la riduzione di 2 anni della finestra fiscale (termini di decadenza ridotti di 2 anni)
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Emissione e possibilità di ricezione fatture da un unico software
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Possibilità di lavorare con la Pubblica Amministrazione, che già accetta solo fatture elettroniche
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Agevolazione dei rapporti con i soggetti obbligati
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Trasmissione veloce delle fatture al Commercialista
Per la fatturazione elettronica servirà dunque un software semplice e completo, come Fatture in Cloud, una soluzione del gruppo TeamSystem, che permetta la gestione completa del ciclo attivo e passivo di fatturazione elettronica: creazione del file xml, firma digitale, invio al SdI (Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate), messa in conservazione a norma di legge e ricezione. Ma quali sono le prospettive, le paure e le opinioni dei principali attori di questa digitalizzazione, ovvero i commercialisti, i forfettari che già utilizzano la fatturazione elettronica e i forfettari che si avvicinano per la prima volta a questo cambiamento?
Per rispondere a questa domanda, la ricerca effettuata proprio da Fatture in Cloud ha fotografato la digitalizzazione in atto e illustrato scenari e vantaggi della fatturazione elettronica.
La ricerca di Fatture in Cloud: il punto di vista dei commercialisti
3 forfettari su 4 si stanno già informando sulle novità in arrivo, ed è centrale il ruolo del commercialista: il 54% degli intervistati si è affidato al proprio studio di fiducia per comprendere al meglio i cambiamenti in atto.
Per questo motivo, Fatture In Cloud li ha coinvolti e ne ha sondato le opinioni. Per il 52% dei commercialisti la fatturazione elettronica sarà decisiva per evitare errori. Non solo: per il 58% sarà cruciale la costante reperibilità dei dati, risposta privilegiata tra i possibili vantaggi della fatturazione elettronica rispetto al tempo risparmiato (39%) e la digitalizzazione del rapporto con i clienti (29%).
Secondo i commercialisti intervistati, non sarà una transizione del tutto semplice. Il 76% prevede una maggior complessità nel gestire un anno fiscale “a metà”, con l’introduzione a luglio della fatturazione elettronica, e per questo ritiene nello stesso tempo che sia importante preparare i clienti, con l’uso di guide (47%), webinar (35%) e corsi (18%).
Fatturazione elettronica, cosa ne pensano i forfettari?
La fatturazione elettronica li riguarderà presto: cosa ne pensano i contribuenti in regime forfettario? Fatture in Cloud ha intervistato sia i forfettari che già emettono fatture elettroniche, sia coloro che invece si stanno avvicinando a questo mondo, tra dubbi, speranze e prospettive.
Le risposte dei forfettari che già utilizzano la fatturazione elettronica sembrano chiarire e dissipare la maggior parte dei timori e delle percezioni errate dei futuri utenti. Il mondo della fatturazione elettronica è già maturo ed ha già superato la maggior parte delle barriere temute o immaginate.
Il 67% dei professionisti in regime forfettario che ancora non utilizza la fatturazione elettronica si sente pronto alla digitalizzazione, spera di risparmiare tempo (per il 31% degli intervistati) e di ridurre gli errori (32%).
Buone notizie per loro anche da questo punto di vista: obiettivo semplificazione raggiunto per il 75% tra gli intervistati che già utilizzano la fatturazione elettronica.
La percezione dei vantaggi della fatturazione elettronica non è ancora del tutto definita: il 56% dei forfettari non crede che la propria quotidianità lavorativa migliorerà, ma dalla ricerca emerge che i forfettari che già utilizzano le fatture elettroniche hanno un punto di vista incoraggiante in questo senso. Il 76 % degli intervistati infatti si è ricreduto e ha cambiato opinione rispetto alle paure iniziali, mentre 1 su 3 esprime un livello di soddisfazione massimo dopo aver utilizzato la fatturazione elettronica, ulteriore riprova di un feedback positivo esteso e rassicurante.