Riceviamo e pubblichiamo questa segnalazione di un errore rilevante e ingiustificato commesso nella presentazione di una locandina da parte del circolo Amici della musica intestato ad Alfredo Catalani: attendiamo una risposta:
Egregio direttore Grandi.
Solo poche righe che, in un certo qual modo, si riallacciano ai suoi scritti inerenti la cultura storica; nel caso in esame non connessa alla politica, bensì a quella storico-musicale.
Di cosiddette associazioni culturali, a Lucca la loro presenza è assai nutrita e, per quanto mi risulti, ricevono contributi più o meno cospicui dalle varie Fondazioni o Istituzioni preposte allo scopo se non dal Comune stesso.
Per puro caso, mi è capitato imbattermi in una 'perla' di tale cultura diffusa da un tal Circolo Amici della Musica intitolato ad Alfredo Catalani. Su una loro locandina postata su FB, in occasione di una guida all'ascolto dell'opera Andrea Chénier, organizzata dallo stesso sodalizio il 19 marzo 2023, si indica l'autore della musica come Bruno Giordano (filosofo, (1548 - 1600), mentre in realtà il compositore di Chénier è il foggiano Umberto Giordano (musicista, 1867 - 1948).
Tale pubblicazione a largo raggio pone in essere molti dubbi, soprattutto perché, come 'guida all'ascolto', dovrebbe erudire gli eventuali partecipanti (come dovrebbero esserlo gli stessi organizzatori) e non fornire loro false notizie, per lo più pubblicate su social con tanto di 'mi piace': quindi, quale cultura posseggono associazioni come questa? La risposta immediata sarebbe quella della mediocre cialtroneria; ma, c'è anche da chiedersi se le Istituzioni elargitrici di contributi loro destinati verifichino la qualità e la veridicità esercitata dai percettori delle loro risorse.
Per amor di verità.