Controlli a tappeto nel mese di agosto: individuati minori intenti a giocare all’interno di sale giochi e riscontrate diverse attività senza autorizzazione.
Nel mese di agosto la Guardia di Finanza, con la collaborazione dei Monopoli di Stato, ha condotto una serie di controlli a tappeto per verificare la regolarità di sale giochi, sale slot e tutto ciò che ruota intorno al mondo delle scommesse. In totale sono stati controllati 2.264 esercizi, contestate 563 violazioni, sequestrati 184 videopoker illegali e chiusi 203 punti scommessa non regolari.
In totale sono state denunciate 290 persone in seguito a questa straordinaria operazione su tutto il territorio nazionale, mirata a contrastare le attività illegali e clandestine. Sono passibili di multe e sanzioni gli stessi giocatori sorpresi ad usare siti illegali o fare scommesse non regolamentate. Per questo motivo è consigliabile, oltre che previsto per legge, affidarsi esclusivamente a siti scommesse autorizzati AAMS che potete trovare su questa pagina.
Preoccupa la presenza di minori nella sale giochi
Oltre al problema della dipendenza, tra i fenomeni più preoccupanti riscontrati dalle Fiamme Gialle c’è la presenza di minori all’interno delle sale giochi. Da inizio gennaio, per arginare questo fenomeno, è necessaria la tessera sanitaria per accedere allo slot machine ed alle videolottery così da poter verificare l’età dei giocatori.
Il divieto del gioco d’azzardo per i minori è contenuto nel Decreto Dignità ed è stato attuato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. I gestori delle sale giochi sono obbligati a verificare l’età dei giocatori, altrimenti rischiano multe fino a 10.000 euro e la chiusura dei locali da 10 fino a 30 giorni.
Anche se c’è stato un calo, i numeri continuano ad essere preoccupanti. Per fotografare la situazione in Italia qualche mese fa l’AAMS ha commissionato un’indagine, diffusa dal Ministero dell’Istituto Superiore di Sanità, condotta sui minori tra 14 e 17 anni e gli over 65. È stato coinvolto un campione rappresentativo di 12.007 persone: il 47,6% uomini ed il 52,4% donne. Slot machine e videolotterie sono risultati i giochi più apprezzati.
Ritornando all’indagine della Guardia di Finanza, nel brindisino sono stati sorpresi 3 minori mentre stavano compilando la cosiddetta “bolletta” per scommette su una partita di calcio. In altri casi i minori non stavano giocando, ma erano comunque presenti all’interno di sale scommesse, cosa vietata per legge. In totale sono state 11 le violazioni relative alla tutela dei minori.
I controlli delle Fiamme Gialle si sono concentrati soprattutto sulle aree gioco in prossimità di luoghi di ritrovo e di aggregazione dei giovani, per verificare l’iscrizione degli esercizi nell’elenco, le autorizzazioni, l’integrità degli apparecchi da gioco, il collegamento alla rete dei Monopoli e l’identità dei giocatori.
Le altre irregolarità riscontrate
La Legge di Stabilità 2013 prevede una sanzione amministrativa compresa tra i 1.500 ed i 15.000 euro per ogni apparecchio messo a disposizione nei luoghi pubblici, aperti al pubblico o in circoli ed associazioni privi delle autorizzazioni richieste. In tale ottica sono fioccate le sanzioni a carico dei titolari dei locali che non si sono messi a norma.
Tra i fenomeni illeciti più diffusi da riscontrare l’alterazione e la manomissione degli apparecchi da gioco, seguite dalla raccolta illegale di scommesse sportive tramite agenzie clandestine, anche per conto di allibratori esteri senza alcuna autorizzazione.
Altra violazione riscontrata frequentemente è stata l’installazione di totem non regolamentati. Sono dispositivi dotati di un computer e collegati ad Internet che consentono di accedere ai giochi online. Sono presenti sia siti conformi alla normativa nazionale, sia siti illegali privi della concessione per operare in Italia.
Uno dei casi più singolari si è verificata a Reggio Calabria, dove i titolari avevano organizzato uno stratagemma piuttosto creativo per aggirare i controlli. I finanzieri hanno sorpreso all’interno di due locali un gruppo di persone assiepate nei pressi di un monitor spento. In realtà era fuori funzione solo apparentemente, infatti sotto il banco delle vendite era presente un interruttore tramite il quale l’esercente poteva accendere e spegnere la slot a seconda delle circostanze.
Perché scegliere siti legali ed autorizzati
Conviene scegliere siti e centri di scommesse legali per mettersi al riparo da multe e sanzioni e per essere sicuri della vincita. Scommettendo presso allibratori, siti o locali illegali, c’è infatti il rischio di non essere pagati in caso di vincite molto alte. I migliori giochi online autorizzati sul web inoltre offrono un’esperienza davvero coinvolgente, con croupier dal vivo e giocate ricche di adrenalina simili a quelle dei casinò fisici. Usando siti e sale illegali inoltre si diventa evasori fiscali ed infatti la tutela del monopolio statale su giochi e scommesse è una delle principali attività per salvaguardare il bilancio nazionale.
Metatag title: Irregolari il 25% di sale giochi e siti scommesse controllati
Description: Continuano i controlli a tappeto della Guardia di Finanza nelle sale gioco e sale slot per combattere le irregolarità nel settore delle scommesse.