«Soldati, ecco le vostre insegne! Queste aquile saranno sempre il vostro punto di unione [...] Giurate di offrire la vita in loro difesa?»
Napoleone Bonaparte ai soldati sul Champ de Mars, 5 dicembre 1804
Parigi, 5 dicembre 1804. Tre giorni dopo la cerimonia di incoronazione, nel significativo scenario dello Champ de Mars, voluto da Luigi XV di Borbone per ospitare l’Ecole militaire per l’istruzione degli allievi ufficiali e per le manovre militari, Napoleone Bonaparte celebrò la cerimonia della distribuzione delle aquile al suo esercito. Riprendendo l’antica tradizione imperiale romana della consegna delle insegne alle legioni, Napoleone volle fortemente questa cerimonia per consolidare il legame di fedeltà tra la sua persona ed i suoi soldati in una cornice solenne dal valore simbolico pari a quello dell’incoronazione.
Dinnanzi ad un imponente padiglione, realizzato per l’occasione ed ornato con drappeggi rosso porpora portanti lo stemma imperiale, ricamato in oro, sculture classicheggianti e trofei d’armi, Bonaparte, attorniato dalla famiglia imperiale e dai grandi notabili dell’impero, indossandogli abiti da cerimonia, lo scettro e la corona, rivolse ai suoi soldati un discorso sul valore del sacrificio e sull’importanza dell’unità della nazione chiedendo infine che essi giurassero sulla propria vita la loro fedeltà all’imperatore e al popolo. Le aquile, realizzate in bronzo fuso e dorato, alte 20 cm e larghe 19,5 cm, montate su una staffa in quercia decorata con i colori del reggimento, furono distribuite dallo stesso Bonaparte che rivolse a ciascun dipartimento qualche parola nell’acclamazione generale.
La cerimonia fu immortalata nel 1810 dal pittore Jacques Louis David nel dipinto La distribuzione delle aquile conservato presso il castello di Versailles. Ad oggi alcuni esemplari delle aquile sono visibili, tra l’altro, al Museo de l’Armée – Invalides a Parigi, al Royal Scots Dragoon Guards Museum di Edinburgo ed al National Army Museum di Londra.