Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera aperta al sindaco Menesini inviataci dal comitato paesano di Paganico a seguito di un post del sindaco apparso su facebook:
Tra il dire e il fare…. c’è la retorica
Abbiamo letto con molta attenzione il suo post su Facebook, relativo ai risultati elettorali di domenica scorsa.
Le sue parole che la politica “… ascolti i territori, che metta al centro i bisogni dei cittadini...” sono sicuramente condivisibili.
Le è sfuggito, però, un piccolo particolare che le vogliamo ricordare. Un intero paese le aveva presentato una petizione e chiesto alcune istanze. A distanza di quasi due mesi, non ha avuto nemmeno la compiacenza di presentarsi e spiegarci. Per la subsidenza, anni fa la Commissione Grandi Rischi stabiliva che il livello di falda, non dovesse scendere sotto i 2,80 mt di profondità, per evitare eventuali collassamenti del terreno e quindi danni ad edifici e persone.
All’inizio dell’estate, come misura minima conto la subsidenza, le chiedemmo di far arrivare acqua nelle fosse del paese, nemmeno una goccia è arrivata. E poi scrive che bisogna ascoltare i territori, non le sembra, il suo, un esercizio di vuota RETORICA?
Paganico La sta ancora aspettando per quel faccia a faccia da lei misteriosamente rinviato e non più effettuato, sono oltre due mesi che pazientiamo.