Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento di Gabriele Martinelli 'socialista di Lucca' il quale usa parole di forte critica verso il senatore Massimo Mallegni per la sua collaborazione con Fabio Barsanti:
In una discussione politica elettorale con il sottoscritto durante le elezioni comunali a Lucca, riportata sul il giornale Il Tirreno cronaca di Lucca, il senatore Massimo Mallegni si era espresso favorevolmente all'alleanza assieme all'amico Fabio Barsanti che pubblicamente si era dichiarato di essere un fascista del terzo millennio.
Oltre a questo Mallegni ha dichiarato di aver apprezzato l'apparentamento di Mario Pardini con il fascista del terzo millennio Barsanti. Inoltre ha detto che lui era uno dei primi iscritti all'anagrafe antifascista del parco della Pace di S.Anna di Stazzema.
Questa dichiarazione mi ha veramente stupito. Come può una persona far parte di una associazione antifascista e poi essere politicamente un alleato di un politico che si dichiara pubblicamente fascista del terzo millennio? Io sono rimasto esterrefatto e quale iscritto all'ANPI ho informato l'ANPI provinciale che ha preso carico della questione.
Successivamente ho mandato una lettera al sindaco di Stazzema Maurizio Verona nel quale gli ho chiesto un suo intervento al riguardo. Per due volte gli ho scritto, ma non ho avuto nessuna risposta. Della situazione ho cercato di informare il segretario territoriale del Pd Versilia Riccardo Brocchini.
Anche qui nessuna comunicazione al pari del sindaco di Stazzema. Neanche l'intervento dell'ANPI provinciale è riuscito a smuovere la cosa. Ora io dico e questi sono i politici o amministratori che si riempiono la bocca di antifascismo nelle varie commemorazioni pubbliche? E poi ci si sorprende se i fascisti del terzo millennio hanno un successo elettorale come è successo a Lucca dove il loro capo Fabio Barsanti è ora assessore nella nuova amministrazione comunale di Lucca. Io che non mollo quando c'è di mezzo il fascismo spero ancora che il segretario ed il sindaco abbiano un ripensamento sulla vicenda e prendano a cuore la grave situazione. Sandro Pertini e Giacomo Matteotti ce lo chiedono.