Il settore delle telecomunicazioni è stato letteralmente stravolto dalla cosiddetta liberalizzazione la quale ha favorito la concorrenza tra gli operatori consentendo agli utenti di poter scegliere tra una pluralità di provider e di offerte. Anzi, paradossalmente, la presenza massiccia nel settore di svariati provider che offrono piani simili ancorché diversi tra di loro, rende difficile scegliere quale offerta sottoscrivere.
Come scegliere un’offerta ADSL?
La prima cosa da fare, per attivare un’offerta internet, è effettuare un confronto delle offerte adsl per individuare quella più confacente alle proprie esigenze. Bisogna, come prima cosa considerare la copertura nella zona di attivazione, poiché non tutte le offerte potrebbero essere disponibili in tutte le aree. Inoltre, è preferibile informarsi sull’assistenza offerta dall’operatore. È importante sapere se il servizio clienti è affidabile e soprattutto tempestivo, in modo da poter risolvere eventuali problemi tecnici rapidamente. Tale aspetto è fondamentale, specialmente se si utilizza la linea internet per lavorare o studiare. Ancora, è essenziale leggere attentamente il contratto, compresa la durata minima richiesta e i vincoli eventualmente presenti. È consigliabile anche avere un’idea chiara delle tempistiche e soprattutto dei costi di attivazione. Alcuni operatori potrebbero applicare costi aggiuntivi per l'attivazione del servizio o per l’utilizzo del modem e di altri dispositivi di connessione. Non bisogna dimenticare di valutare sulle tariffe applicate per le telefonate, nel caso in cui l’offerta includa anche il servizio telefonico. Infine, è importante considerare le modalità di pagamento (bonifico, addebito diretto sul conto corrente, ecc.) e di invio delle bollette.
Come cambiare operatore?
Se si ha intenzione di cambiare operatore è necessario effettuare una procedura chiamata migrazione, che consente di passare da un operatore all’altro senza interrompere il servizio. Tutto ciò che bisogna fare è stipulare il contratto con un nuovo operatore comunicando il cosiddetto codice di migrazione presente sulla bolletta (o nell’area clienti online). Non bisogna effettuare la disdetta con il vecchio operatore, che continuerà ad assicurare l’erogazione del servizio. In genere, le tempistiche di gestione della pratica di migrazione sono di 30 giorni, e il costo oscilla tra i 40 e i 60 euro.
Attivazione della nuova linea
Quando si sottoscrive un’offerta ADSL e telefono fisso è necessario indicare nel modulo contrattuale se sia necessario o meno l’attivazione di una nuova linea telefonica fissa. Anche nel caso in cui dovesse essere già presente un’infrastruttura ma la linea telefonica risulti essere disattivata, è pur sempre necessario richiedere la nuova attivazione della linea. Per quanto concerne le tempistiche di attesa, esse variano in base all’operatore scelto, pertanto, non è possibile sapere in astratto quanti giorni potrebbero passare per l’attivazione della nuova linea. Tuttavia, per avere un’idea del tempo necessario, è possibile consultare le tempistiche nelle condizioni generali del contratto sottoscritto con il singolo provider dove normalmente sono indicati le norme e gli standard di qualità garantiti. Ovviamente l’attivazione della linea fissa non è più obbligatoria, infatti, è possibile trovare sul mercato offerte internet ADSL che prescindono dall’attivazione di una linea fissa. Tali offerte, quindi, evitano il pagamento del canone fisso previsto per i telefoni di casa e permettono di risparmiare. Al massimo è possibile unire al contratto ADSL l’attivazione di uno servizio VoIP al fine di effettuare chiamate usufruendo della connessione internet.