Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, questa testimonianza di un genitore, Andreas Galgani, in merito ai disservizi degli autobus della linea LAM Rossa.
Buongiorno,
con la presente per esprimere le mie rimostranze in merito ai disservizi LAM Rossa Lucca su corse scolastiche.
Questa mattina, per la quinta volta su sette giorni, mia figlia (come tantissimi altri ragazzi che erano in attesa) è rimasta a piedi con la navetta in partenza da Chiasso alle ore 07:25 a causa del mezzo (piccolo) sovraccarico (l'autista comunica ai ragazzi in attesa che devono attendere il mezzo successivo, che a causa di intervalli di 20 minuti farebbe arrivare a scuola i ragazzi in ritardo). Questo avviene regolarmente alla seconda fermata dopo la partenza dal capolinea, non oso immaginare come possa essere la situazione alle fermate successive o sulle altre linee.
Ho regolarmente pagato abbonamento (annuale) affinché mia figlia possa usufruire di un servizio per poter andare a scuola, mentre invece ci troviamo regolarmente a dover ritardare ingresso al lavoro (al fine di permettere a nostra figlia il diritto allo studio) per sopperire a quello che in realtà è un disservizio. Ritengo che a fronte del disservizio, quantomeno le corse scolastiche debbano essere potenziate per rendere il trasporto pubblico veramente un servizio.
Fino allo scorso anno scolastico, per poter garantire un servizio, le corse scolastiche (quindi quella delle 07:25 e la successiva) erano effettuate con doppia navetta proprio per sopperire al sovraccarico dell'utenza forse anche in conseguenza delle restrizioni COVID (che ricordo essere sempre in vigore almeno fino al 30 settembre).
Fiducioso che questa segnalazione possa essere presa in carico per migliorare il servizio, invio copia conoscenza alle redazioni delle testate giornalistiche locali e all'amministrazione comunale affinché queste problematiche siano note alla cittadinanza.
In caso di proseguimento del disservizio mi riserverò la facoltà di proseguire (oltre alla divulgazione su notiziari) a rivolgermi ad associazioni di tutela consumatori, se non addirittura valutare di perseguire per azioni legali.
Ringrazio per l'attenzione che avrete nel leggere questa comunicazione e aspetto fiducioso di poter vedere il trasporto pubblico come un servizio alla cittadinanza e non un disservizio com'è adesso.
Un genitore
Galgani Andreas