Riceviamo e pubblichiamo questo intervento del Comitato Per San Concordio inerente il progetto della pista ciclabile in via Nottolini.
"Nel progetto originario finanziato con i Quartieri Social la pista ciclabile in via Nottolini doveva arrivare fino all'incrocio con via Squaglia. Poi, ad appalto già aggiudicato, il Comune si è reso conto che non era fattibile, per mancanza di spazio, fare una pista separata con cordolo come quella fatta nella parte iniziale. Ha deciso allora che farà una pista disegnata per terra. Ma da quale lato? Stando alle ultime indiscrezioni, pare che la voglia fare, disegnata per terra, da tutti e due i lati della strada. Vuol dire che la perdita di posti auto, già pesante, sarà totale! Ma perché? Noi del Comitato Per S.Concordio abbiamo una proposta alternativa semplice ed economica: mettere il limite di velocità di 30 per le auto, e non fare nessuna pista ciclabile in quel tratto di via Nottolini. Con il limite di velocità, la pista ciclabile diventa superflua, a parte il fatto, come è facile riscontrare, che nessuno la usa (vedi foto) . Si risparmia e, visto che l'appalto già aggiudicato ricomprendeva anche questo tratto di pista che proponiamo di non fare più, facciamo fare alla ditta, per lo stesso importo risparmiato, un altro lavoro. Ad esempio quello di ricollocare al suo posto la vecchia fontana di via Nottolini, smantellata per fare la pista".
"Pista ciclabile su tutti e due i lati in via Nottolini? Ma se già una era di troppo!"
Scritto da Redazione
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27 Giugno 2020
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