Le competizioni europee per club di calcio maschile hanno un fascino che va al di là della mera vittoria. Infatti la stessa partecipazione è già motivo di vanto per tutte le società che riescono ad accedervi, oltre a rappresentare un introito economico non indifferente.
La formula prevede la partecipazione di 32 squadre suddivise in otto gironi all’italiana composti da quattro club per girone. Fino al 2009 si è chiamata Coppa UEFA, a sua volta derivante dalla Coppa delle Fiere, e l’ultima squadra italiana a vincere la competizione che ha poi cambiato nome, è stata il Parma allenata da Alberto Malesani nella stagione 1999-2000. Sono a oggi 52 le edizioni di questo torneo europeo, che è stato vinto da ben 29 società diverse, mentre l’albo d’oro dice senza dubbio alcuno che la squadra più titolata è l’andalusa Siviglia, che ha alzato questo trofeo sei volte, di cui quattro negli ultimi nove anni, mettendosi alle spalle squadre come Inter, Liverpool, Juventus e Atletico Madrid che hanno vinto tre volte.
La prima edizione della Coppa UEFA è datata 1971 e la finale fu disputata fra due squadre inglesi, Tottenham e Wolverhampton che si scontrarono in due match andata e ritorno come prevedeva la formula fino alla edizione 1996-1997. Questa edizione la cui finale fu giocata su due partite fu persa dall’Inter contro lo Schalke 04 ai rigori con il risultato finale di 4-1 per i tedeschi. Fra i calciatori che si sono distinti in questa competizione troviamo Giuseppe Bergomi, ex storico capitano dell’Inter, squadra che quest’anno sta faticando sia in campionato, dove si trova al quinto posto, sia in Champions League, anche se le statistiche e le quote sul calcio europeo “favoriscono” i nerazzurri contro il Viktoria Plzen. Ebbene, il roccioso difensore campione del mondo con l’Italia nel 1982 è il recordman di presenza nella competizione europea con 96 gettoni, davanti a Rost dell’Amburgo fermo a 90 presenze, e a Natcho del Partizan che ha collezionato 85 partite.
Passando invece ai marcatori di tutti i tempi di Coppa UEFA ed Europa League, il primatista assoluto è lo svedese Henrik Larsson che ha totalizzato ben 40 reti con le maglie di Celtic, Feyenoord e Helsingborg. L’attaccante campione d’Europa con il Barcellona nel 2005-2006 è seguito da vicino dall’olandese Klaas-Jan Huntelaar che ha invece totalizzato 34 reti nella seconda competizione europea.
Per ciò che concerne invece le statistiche dei club, è l’Inter la squadra che ha collezionato più partite vinte nella competizione, ben 96, oltre a essere anche la squadra che ha collezionato più pareggi: 44, uno in più del Paok di Salonicco. La squadra di Milano si piazza seconda invece nella speciale classifica dei goal segnati: 297 reti dietro al Tottenham che ne ha siglati ben 315. Spostandosi nelle statistiche “negative”, troviamo il Club Brugge a rappresentare la squadra che ha subito più reti in totale: 236, undici in più degli austriaci del Rapid Vienna, e 27 in più dei portoghesi dello Sporting Lisbona.
La squadra per modo di dire più “cattiva” della competizione è il Bordeaux che ha collezionato ben 24 cartellini rossi. In questa graduatoria troviamo anche due squadre italiane, Lazio e Roma, che occupano la terza posizione con 22 espulsioni anticipate dalla Stella Rossa di Belgrado che ne ha totalizzate 23.