Ai campionati italiani di ciclocross di Lecce, il weekend scorso è stato portatore di buone notizie per tutto il movimento ciclistico garfagnino. Matteo Cancherini della CM2 ASD di Sillano Giuncugnano ha vinto il titolo italiano nella categoria Elite Master Sport. Per lui una fantastica doppietta dal momento che era già campione regionale della specialità ed i suoi risultati straordinari sono frutto di fermezza nella volontà e di tenacia nell'inseguire risultati attraverso la fatica nel superare tutte le difficoltà nei percorsi di gara. Come al Parco Belloluogo di Lecce dove si è imposto compiendo i giri di un tracciato veloce, sul circuito di km.2,800, ma vario con curve e rettilinei e non privo di insidie come quella di attraversare un ponte artificiale salendo 10 gradini con la bici sulle spalle. L' audace ciclista garfagnino ha avuto la meglio su un lotto agguerrito di concorrenti, salendo sul gradino più alto di un podio completato dal secondo posto di Leonardo Caracciolo della squadra umbra Triono Racing S.C. Controbici ELMT giunto sul traguardo con un ritardo di 1'24", terzo Alessandro Seveni della squadra pisana Cicli Taddei FLMT a 1'55". I campionati sono stati organizzati dalla A.S. Kalos di Lecce e si sono avvalsi del patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce, sotto l'egida della F.C.I. Giunti quest'anno alla 90.a edizione, hanno avuto il sostegno della Regione Puglia e di Puglia Promozione, presentando 800 iscritti in rappresentanza di 234 società sparse in tutto il territorio nazionale. Il presidente F.C.I. del comitato regionale pugliese Giuseppe Calabrese è rimasto soddisfatto e fiero della grande adesione, nonostante il periodo travagliato dal covid, sottolineando che nella grande partecipazione è rimasto colpito dalla massiccia presenza femminile. L'organizzazione ha adottato tutte le precauzioni per arginare il covid 19, come da protocollo sanitario F.C.I.
IL PRESIDENTE DEL CM2 FRANCESCO ANGELI: "QUESTO TRICOLORE GRATIFICA TUTTO IL NOSTRO IMPEGNO"
Un titolo italiano, quello di Cancherini, che entusiasma e inietta fiducia a tutto il movimento ciclistico garfagnino. Il presidente della CM2 ASD Francesco Angeli dice:
"Questo è il primo tricolore conquistato dalla nostra società ciclistica che è stata fondata nel 2013, legata a Cicli Maggi 2 di Castelnuovo Garfagnana. Una soddisfazione condivisa dai circa 60 tesserati che corrono per passione e la nostra attività è improntata sul ciclocross e sulla MTB. L'istinto del nostro impegno viene anche dal divertimento nel solcare i campi di gara, tornando a casa infangati ma consapevoli di aver dato tutto. Cancherini è operaio in una industria cartaria della zona e concentra la sua attività allenandosi puntigliosamente nel periodo autunnale ed invernale. Da specialista del cross, aveva interrotto in passato la sua attività per poi riprenderla due anni fa con la nostra squadra."
Molto vigile ai risultati di questi campionati anche il vice presidente F.C.I. del comitato provinciale di Lucca Pierluigi Castellani che si è complimentato con la CM2 e con il neo campione italiano:
"Bravo Matteo. Un successo che dà lustro e speranza a tutto il movimento ciclistico provinciale e che fa iniziare bene l'anno in un periodo così drammatico per lo sport, con tanti impegni annullati o rimandati fra le difficoltà economiche per poterli organizzare".
I PROSSIMI IMPEGNI
Sempre più difficile dare continuità in questo periodo agli impegni crossistici.
"Mentre in passato le nostre partecipazioni si selezionavano fra quattro cinque gare in contemporanea-dice il presidente Angeli-in questo periodo è già assai trovarne una".
Ecco perchè domenica la CM2 ASD sarà alla partenza, con il neo campione italiano elite master sport Cancherini, del 6.o G.P. del Friuli Venezia Giulia sullo sterrato di Variano di Basiliano in provincia di Udine, mentre il 24 gennaio ha previsto di gareggiare nel Trofeo Triveneto sul circuito di San Eusebio di Bassano in provincia di Vicenza, valevole anche come prova unica del campionato regionale veneto. L'augurio è che la gara possa svolgersi, in quanto già rinviata a causa del covid, dopo che era stata in un primo momento fissata per il 27 dicembre.