L'effetto coronavirus si riflette anche nei campionati di volley. La Pantera si deve fermare, dovendo seguire le disposizioni della Fipav che con decreto del presidente del consiglio dei ministri, emanato ieri, sospende fino al 15 marzo compreso l'attività sportiva di tutti i campionati di B nazionale, regionali e territoriali con lo scopo di garantire la tutela dei propri tesserati.
Stando alle attuali disposizioni il campionato di serie C dovrebbe riprendere con la 17.a giornata giovedi 19 marzo con le blu navy impegnate in trasferta al Pala Balestri contro il Sei Rose Rosignano. Tre le giornate sospese che dovrebbero essere riassorbite nei turni infrasettimanali.
Per la squadra di maggior tradizione del volley lucchese questo stop non ci voleva in questo momento dove tutto stava girando a suo favore avendo oleato i meccanismi di gioco dopo una partenza di campionato stentata. La squadra di Bigicchi viene da sette vittorie consecutive che l'hanno lanciata in seconda posizione alle spalle dell'Ambra Cavallini.
"Spero - dice il coach - che questa sosta non incida negativamente sulle mie ragazze perché spesso i periodi di inattività finiscono per danneggiare le squadre che stavano andando meglio".
Un'altra tegola la mancanza di allenamenti. "Al momento, secondo il regolamento della federazione, non ci è concesso di allenarci al Palamartini - afferma il coach - ed abbiamo provato attraverso il nostro preparatore atletico Manlio Galli di poterlo fare alla palestra Ego, ma anche in questo caso le disposizioni per le palestre impediscono di far affluire coloro che non sono tesserati. Quindi abbiamo incaricato le ragazze di svolgere esercizi fisici presso la loro abitazione, anche se non è certo la stessa cosa."
ENTUSIASMO A SAN MARCO PER IL RITORNO DI CHIARA PETRONI
Nonostante la sosta forzata, in casa Pantera si respira un buon ottimismo, sia per l'ottima classifica, sia per il rientro in squadra di Chiara Petroni, una bandiera, l'opposto che ha regalato ai tifosi momenti di forte emozione ed una attaccante alla quale sono legati i maggiori successi della squadra presieduta da Ottorino Papini.
"La Pantera ed il Palamartini - dice Chiara - sono la mia seconda casa. Non nascondo che dopo questi mesi di inattività, la mia scelta fu dovuta principalmente al lavoro, mi mancava molto la competizione. Quando venivo a vedere le ragazze entravo anch'io in clima partita pur sedendo nei gradini."
Chiara Petroni e l'attuale team manager Arianna Palla sono cresciute vollysticamente assieme con i colori lucchesi.
"Abbiamo seguito assieme - risponde l'opposto - il percorso giovanile con questi colori. Le mie uniche pause sono state nel 2005 o 2006, non ricordo bene, a Cecina in B2, nel Lucca Volley (2015) e System Volley (2016) per poi rientrare a San Marco e vincere i play-off di serie D. Spero di tornare in B2 con questi colori che fanno parte della mia vita e dei miei ricordi di infanzia".
Chiara a maggio compie 31 anni, ma la sua passione per il volley è sempre la stessa di quando era bambina. Una trascinatrice ed un opposto che da prima e seconda linea incide sempre in doppia cifra. La sua esperienza sarà utilissima alla squadra e le sue giocate scalderanno di nuovo il pubblico che è in costante aumento, perché il volley da queste parti ha grandi tradizioni e spettatori giovani che possono tornare a gremire il Palamartini come ai vecchi tempi.