Continua a crescere l'Asi, acronimo di associazioni sportive e sociali italiane, uno degli enti di promozione sportiva che da anni svolge con ottimi risultati la sua attività, sempre più differenziata e inclusiva, nell'intera provincia di Lucca.
Dopo un periodo di assestamento e valutazione, il direttivo ha deliberato di sviluppare l'aspetto operativo dell'associazione, che nel corso degli anni ha ampliato i suoi orizzonti, aggiungendo a calcio a sette e a cinque, che hanno da sempre garantito migliaia di tesseramenti e partite, il fenomeno sportivo dell'ultimo periodo, il padel, e ora anche la scherma, declinata in tutte le sue straordinarie sfumature, presso il centro sportivo El Nino della SS Annunziata.
Motore di questo impulso e di questa crescita esponenziale Massimo Costalli, che è oggi il presidente onorario di Asi Lucca, il cui presidente effettivo è un altro nome importante dello sport, Fabrizio Giovannini. Compongono il direttivo il vicepresidente Michele Citarella, Danilo Demetrio Zema, Feliciano Rovai, Simone Pierotti e Alessandro Puccetti, mentre la revisione dei conti è affidata a Gianluca Ghiglioni.
La scelta del direttivo, con relativa delibera, per il ruolo di direttore generale è caduta su Massimiliano Paluzzi, da sempre vicino all'Asi e con esperienze sportive importanti. "Abbiamo puntato alla competenza e alla esperienza, senza dimenticare l'aspetto umano dell'amicizia- dice il presidente di Asi Lucca Fabrizio Giovannini -. Ci aspettiamo da Massimiliano uno sviluppo dell'attività ma, soprattutto, un consolidamento dei rapporti istituzionali e con le altre associazioni di promozione sportiva, a partire dall'Aics, con i cui vertici abbiamo ottimi rapporti e grande stima".
Dal canto suo, Massimiliano Paluzzi conferma le parole del presidente: "La mia amicizia con Costalli e Giovannini è ultradecennale e quindi questo incarico va nel segno della continuità e , comunque, la conduzione di Asi Lucca rimarrà assolutamente e totalmente collegiale e inclusiva. Con Aics, il suo presidente Pierluigi Ferrenti, c'è un rapporto di lungo periodo e una grande unità di vedute, insieme all'amore per lo sport e le sue straordinarie implicazioni socio-sanitarie. Vogliamo comunque collaborare con gli enti locali e, le altre associazioni di promozione , tutti i soggetti che svolgono attività sportiva a ogni livello. Come primo impegno, stiamo elaborando un progetto molto innovativo che riguarda i giochi sportivi elettronici, che il CIO ha inserito nel programma delle olimpiadi coniando il termine di Olympic Virtual Series e che quindi vogliamo inserire nell'ambito delle nostre attività perché ormai sono il nuovo che avanza e che dobbiamo considerare".