Se l’inizio stagione per il nuoto sincronizzato del Circolo Nuoto Lucca è stato convincente, quella della pallanuoto giovanile non è stato da meno. La rappresentativa UNDER 14 dopo tre giornate è in testa al campionato regionale UISP a punteggio pieno, nove punti e tre vittorie. Alla prima giornata successo per 9 a 6 con la Pallanuoto Mugello, alla seconda un largo 13 a 7 inflitto alla Pallanuoto Valdarno per finire con un ancor più largo 12 a 5 contro il Pontassieve.
Ma non è solo la selezione UNDER 14 che sta facendosi onore, ma è tutto il movimento della pallanuoto Lucchese che è in crescita. Nato 8 anni fa quasi per scommessa, con diversi che storsero il naso con malcelato pessimismo, la compagine lucchese conta ben cinque diverse rappresentative per un totale di circa ottanta tesserati, merito della competenza e della pazienza dei tecnici Sebastiano Mongioi, Davide Cavallucci, Giacomo Pisano e Matteo di Pede, nonché di una scuola nuoto che sforna di continuo piccoli atleti – e atlete, non dimentichiamo anche il movimento femminile – pronti a fare in salto nelle competizioni della piscina.
Il Circolo Nuoto è arrivato ad un punto tale, soprattutto con i settori agonistici, che una sola piscina è ormai insufficiente. Oltre sincronizzato e pallanuoto, anche il settore nuoto presenta grossi numeri. Si ragiona di circa settanta unità per il nuoto agonistico e addirittura qualcosa di più per il settore master. La parte “divertente” della questione è che, il Circolo Nuoto Lucca, grazie alla sentenza TAR Toscana del 9 ottobre 2024, al momento è aggiudicataria del bando della piscina del Palasport, piscina che la giunta Pardini si ostina, contro ogni logica, a non aprire, facendo un grave danno – e se mi consentite anche un fastidioso dispetto – ai vari movimenti natatori lucchesi, giovanili e non, che invece reclamano sempre più acqua per migliorare ulteriormente, per avvicinare sempre più giovani allo sport, per permettere ai meno giovani di misurarsi ancora in competizioni agonistiche. A questo punto pare proprio che a qualsiasi persona di senno sia sorto un ragionevole dubbio: la giunta Pardini e l’Assessore Barsanti hanno l’interesse ad agevolare la crescita del movimento natatorio in lucchesia oppure preferiscono tenere la mano a qualche amico o a qualche privilegiato?
Ai posteri la non troppo ardua sentenza.