Una cena di beneficenza per raccogliere fondi da destinare alla società di Baskin "Warriors" di Capannori, con due ospiti d'eccezione: Gianmarco Pozzecco e Carlo "Charlie" Recalcati. È questo lo scopo della serata in programma mercoledì 8 marzo, organizzata dal Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca insieme al Lions Club Lucca Le Mura, al Panathlon International - Club Lucca e all'associazione Amici della Pallacanestro Lucca – Luca Del Bono Onlus e presentata stamani (3 marzo) nella Sala degli Specchi del Comune di Lucca. Presenti il sindaco Mario Pardini, il vice sindaco Giovanni Minniti, l'assessore allo sport Fabio Barsanti e Florenzo Storelli per il Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca, Francesco Caredio per il Lions Club Lucca Le Mura, Lucio Nobile vice presidente del Panathlon International - Club Lucca e Patrizia Pecchia, presidente degli Amici della Pallacanestro Lucca – Luca Del Bono Onlus.
La serata, quasi sold out, si svolgerà nella Sala Canova messa a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca: qui, dalle 20, Gianmarco Pozzecco e Charlie Recalcati saranno a disposizione degli ospiti e racconteranno come si diventa allenatori della Nazionale italiana di pallacanestro e cosa serve per centrare le qualificazioni ai Mondiali FIBA 2023, che si terranno dal 25 agosto al 10 settembre in Giappone, Indonesia e Filippine.
Una serata in cui sicuramente non mancheranno aneddoti curiosi e divertenti a tema pallacanestro, scanditi dalla verve di Pozzecco e dal carisma di Recalcati, che ricorderanno anche l'importanza dello sport nella crescita e nello sviluppo dei giovani.
"Con orgoglio l'amministrazione comunale partecipa a questa iniziativa in favore del Baskin – dichiara il sindaco di Lucca, Mario Pardini – che svolge ogni giorno un'attività davvero preziosa, unendo i sani valori dello sport all'integrazione sociale dei giovani. Il prestigio degli ospiti aggiunge valore ad un evento capace di unire realtà, assolute eccellenze del territorio, che trovano nella passione il proprio motore e che fanno del coinvolgimento delle nuove generazioni la propria nobile missione".
"Questa, per noi, - spiega Florenzo Storelli, per il Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca – è la seconda cena di beneficenza che organizziamo in favore del Baskin, che mette in campo ogni giorno un'attività davvero preziosa. Dopo i Panda Baskin di Altopascio, questa volta abbiamo scelto i Warriors Capannori e ci auguriamo che gli altri club prendano spunto da questa nostra iniziativa per proporne di simili in favore delle altre squadre di Baskin".
"Come Lions Club Lucca Le Mura – commenta Francesco Caredio, presidente del Club – avevamo già in progetto da tempo un service a favore del Baskin e dell'avviamento allo sport con gli Amici della Pallacanestro. Abbiamo quindi subito aderito alla proposta del Rotary e del Panathlon, perché crediamo che la collaborazione sia imprescindibile per realizzare obiettivi sempre più grandi. Riteniamo che il Baskin sia un vanto per il nostro territorio e merita tutto il supporto possibile, a cominciare proprio da noi".
"Il Baskin ha un valore aggiunto estremamente alto – commenta Lucio Nobile, vice presidente del Panathlon Club - e noi siamo orgogliosi di aver collaborato all'organizzazione di un evento così importante. Tutte le squadre del territorio fanno un lavoro incredibile per permettere a davvero a tutti di provare le emozioni e la gioia che solo la palla a spicchi sa dare".
"Gli Amici della Pallacanestro sono a fianco del Baskin dal 2015 – spiega Patrizia Pecchia, presidente dell'associazione Amici della Pallacanestro Lucca – Luca Del Bono Onlus –. Ogni anno, infatti, parte del ricavato del Trofeo Lovari viene devoluto alla sezione territoriale toscana, per contribuire all'organizzare del loro campionato. Oggi non potevamo non essere qui e fare la nostra parte per un appuntamento che, mi auguro, dia il via a un sodalizio solido e duraturo tra istituzioni, enti e soggetti per promuovere e incentivare le buone pratiche della pallacanestro e dello sport in generale".
"Sport e disabilità: il baskin è un connubio nobile che esalta l'inclusività in una disciplina sportiva dai risultati formidabili – commenta il vice sindaco Giovanni Minniti -. Un esempio per altri ambiti della nostra società, dove nessuno dovrebbe restare o sentirsi indietro. Invito tutti a sostenere questa iniziativa".
"Lo sport non può essere considerato solo un'attività del tempo libero ma è un elemento centrale per la formazione, la socialità, per la salute e la qualità della vita di tutti i cittadini – afferma l'assessore allo sport Fabio Barsanti – per questo motivo l'iniziativa di raccolta fondi per società di Baskin "Warriors" di Capannori – una realtà che conosco molto bene - rappresenta un'occasione preziosa per contribuire a uno dei più importanti principi valido per tutte le discipline sportive: l'inclusività".