Nella mattina odierna il consiglio federale della Figc in quel di Roma ha respinto tutte le domande di ricorso delle sei società (Chievo Verona in B e Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese in C) presentate dopo la bocciatura della Co.Vi.So.C maturata giovedì scorso.
Salvo ribaltoni derivanti dal Collegio di Garanzia presso il Coni - impossibile che tutti e sei i club vengano riammessi - per la Lucchese, con i vertici rossoneri adoperatisi per presentare le fideiussioni necessarie e il contributo a fondo perduto, si schiudono definitivamente le porte di un immediato ritorno nella terza serie nazionale.
Ricordiamo che la Pantera occupa il primo posto nella graduatoria per il ripescaggio tra i team retrocessi in Serie C al termine dell’annata 2020-2021. Per la precisione i posti liberi per la prossima Serie C sarebbero sette ma già si sa che quello del Gozzano, che ha rinunciato al professionismo dopo aver trionfato nel girone A di D, verrà preso dalla prima della graduatoria tra le compagini uscite vincitrici dai play-off della quarta serie nazionale con l’Fc Messina in pole position.
Domanda di ripescaggio alla terza serie nazionale che dovrà essere presentata entro e non oltre lunedì 19 luglio. In casa rossonera si respira grande ottimismo e la società del neopresidente Alessandro Vichi non vuole lasciare nulla di intentato al casa. Nella mattinata odierna, infatti, hanno preso il via al Porta Elisa i lavori di adeguamento agli impianti di illuminazione. Una mossa obbligatoria in chiave ripescaggio poiché le attuali torri faro dello stadio rossonero non avevano un’adeguata potenza di illuminazione.
Grandi manovre, quindi, in attesa di avere l’ufficialità del ripescaggio, il secondo della storia della Lucchese dopo quella risalente al lontano 1957-1958. In questo “mors tua vita mea” calcistico, triste consuetudine di ogni estate pallonara tra B e Serie C, per una volta potrebbe essere la Lucchese a beneficiarne delle sfortune altrui, proprio come aveva subito per ben tre volte negli ultimi tredici anni. In tutto questo il direttore sportivo Deoma, Bruno Russo, neo consigliere, e mister Pagliuca stanno lavorando alacremente per allestire la rosa futura. Sulla lista della spesa rossonera sono finiti Zini, attaccante della Pianese autore di 10 nell’ultima stagione, e la possente punta di proprietà dell’Imolese, ma nell’ultima stagione in forza alla Pistoiese, Chinellato. Resta da capire, alla luce di questi positivi sviluppi extracampo, se il raduno verrà effettuato a partire da mercoledì 21 luglio oppure verrà posticipato alla settimana successiva per consentire a Pagliuca di disporre di un certo numero di calciatori. Di certo una Pantera in Serie C, memore degli errori commessi dodici mesi fa in sede di mercato, diventa appetibile ad elementi interessanti per la terza serie nazionale.