Si sta confermando un delegato del Coni molto attivo. Al suo secondo mandato olimpico Stefano Pellacani, avvocato di professione (gestisce uno studio legale a Pietrasanta n.d.r.) è dal 2019 delegato provinciale del Coni, affrontando tutte le tematiche inerenti alle strutture sportive nella provincia di Lucca a stretto contatto con le amministrazioni pubbliche e private, relazionandosi sui progetti di riqualificazione con il comitato regionale presieduto da Simone Cardullo e confrontandosi sulle leggi vigenti con il tecnico regionale, l'architetto Gabriele Fiorentini. Un arduo impegno in quanto le società dilettantistiche sono costrette a confrontarsi con problematiche complesse derivanti dai cambiamenti legislativi che hanno toccato molto il settore dello sport post-covid.
"Entrai nel Coni - dice Stefano Pellacani - come fiduciario per la Versilia dell'allora delegato provinciale Giampaolo Bertoni, persona straordinaria purtroppo scomparsa a luglio dello scorso anno. Con lui ho acquisito le prime esperienze in materia. Devo dire che ultimamente sono stato sommerso di richieste dalle società sportive per adeguamenti necessari alle strutture sportive nel garantire maggiore efficienza e sicurezza agli atleti."
Come sta avvocato la provincia di Lucca nella messa in sicurezza degli impianti?
"Devo dire che in quanto a strutture impiantistiche nei territori della Mediavalle, Garfagnana e Versilia Medicea sono di buon livello. In altre zone della Provincia c'è della criticità che le varie amministrazioni pubbliche sta affrontando. Purtroppo per sistemare le cose ci vogliono tempo e risorse economiche. La normativa Coni non fa distinzione su impianti agonistici e di esercizio e va rispettata anche sui requisiti igienico- sanitari. Il tecnico regionale Gabriele Fiorentini può controllare perché noi abbiamo il dovere di preservare l' attività sportiva nel rispetto delle norme anche se non disponiamo di potere sanzionatorio in caso di anomalie.".
Con quale organo del Comi devono confrontarsi le società sportive nel rifacimento degli impianti e messa a norma?
"Con costi sotto il milione di euro con il comitato regionale, quando invece le spese da sostenere superano il milione devono rivolgersi al Coni nazionale."
I GRANDI RISULTATI DELLO SPORT PROVINCIALE CULMINATI CON L'ORO OLIMPICO DI JASMINE PAOLINI
Il movimento sportivo del Coni ha fatto registrare a livello nazionale un crescente numero di tesserati ed anche la provincia di Lucca sta dando il suo contributo in una stagione di grandi soddisfazioni a livello di risultati come mai o forse pochissime volte in passato. Un bell'orgoglio anche per lei direi...
"A livello agonistico i risultati sono stati eccezionali, culminati con l'oro olimpico della tennista Jasmine Paolini che ha portato entusiasmo alle stelle sia al Tennis club di Forte dei Marmi, sia fra gli sportivi della sua città di Bagni di Lucca, che le hanno voluto trasmettere il loro entusiasmo e la loro vicinanza seguendo in gruppi numerosi le fasi più importanti del match vinto in coppia con Sara Errani, tramite i maxi schermi appositamente allestiti nelle due località. Noi come comitato provinciale le abbiamo fatto arrivare un riconoscimento di ringraziamento tramite il presidente della sua società tennistica Sergio Marrai, ma anche il comitato regionale ed il Coni a carattere nazionale stanno preparandole un premio da consegnarle appositamente assieme agli altri atleti medagliati e partecipanti alla rassegna olimpica di Parigi. Tanti altri momenti hanno messo in luce la provincia di Lucca sia a livello organizzativo che agonistico. Posso fare alcuni esempi: la Versilia e Viareggio sono ai vertici nazionali negli sport acquatici come la Vela, Surf e Windsurf. La Ginnastica ritmica Motto di Viareggio è per la seconda volta vice campionessa italiana nella ginnastica ritmica. Continua a primeggiare l'Hockey su pista grazie al club Forte dei Marmi che ha vinto il suo quinto scudetto, ma le radici in questo sport sono profonde anche a Viareggio con il CGC, una società costituita nel 1947 che sta ottenendo grandi risultati anche con il pattinaggio artistico. Grande lustro sta dando anche da qualche anno la Famaè Viareggio ai vertici nazionali del beach soccer. A livello organizzativo va dato merito alle amministrazioni comunali di Lucca e Viareggio per aver consentito il ritorno del Giro d'Italia con arrivo e partenza di tappa. Il ciclismo a Lucca ha grandi tradizioni ed ha rappresentato in passato anche un patrimonio economico di dimensioni straordinarie influendo a livello turistico sulla valorizzazione del territorio. Un 2024 che ha visto per protagonisti anche il Ciocco Bike di Castelvecchio Pascoli, il G.S. Capannori e U.S. Marginone Toscogas nell'organizzare i campionati italiani giovanili maschili e femminile culminati a livello di risultati con il titolo italiano vinto dalla lucchese Sveva Bertolucci nella categoria esordienti di primo anno. Infine Michela Fanini continua da tanti anni ad organizzare il Giro della Toscana femminile. Eventi unici nella storia provinciale queste organizzazioni da parte di società ciclistiche della provincia di Lucca che stanno a dimostrare l'efficienza a livello organizzativo delle nostre società ciclistiche. Altro avvenimento di risonanza nazionale è il Meeting di atletica leggera organizzato dalla Virtus Lucca che quest'anno nella seconda edizione seguita da tanti spettatori che hanno animato le tribune del Campo Coni, grazie alla partecipazione di grandi atleti che vanno per la maggiore nelle varie discipline che rappresentano. Infine è di ieri la notizia che ha riempito di gioia gli sportivi per il titolo mondiale juniores di ciclismo su pista conquistato a Luoyang in Cina dal diciottenne versiliese Fabio Del Medico, al quale porto i complimenti del nostro comitato provinciale"
L'IDEA DEL VELODROMO AVANZATA DA IVANO FANINI
Cosa ne pensa Pellacani dell'idea lanciata da Ivano Fanini, patron di Amore e Vita sulla sua volontà di donare 16 mila metri quadrati dei suoi terreni agricoli di Segromigno in Piano per destinarli alla costruzione di un velodromo?
"L'idea di Fanini deve essere coltivata e confrontata con i pareri del presidente provinciale F.C.I. Pierluigi Castellani e con le società sportive sulle effettive esigenze. Quindi va approfondita con i numeri sulla progettazione e sostenibilità economica. Vista la carenza di impianti per i ciclisti, torno a ripetere, se sostenibile a livello economico, ben venga un velodromo."
Quanto manca a livello provinciale il professionismo di Ivano Fanini?
"Il fatto che le sue squadre siano state le uniche a livello professionistico nella provincia di Lucca, sta a dimostrare le grandi difficoltà nel potervi riuscire per chiunque. Più in alto salgono di categoria le società sportive e più sono di richiamo nell'approccio della singola disciplina sportiva per i giovani. Fanini è tutt'ora considerato dai massimi organismi del Coni, che ne esaltano le capacità del dirigente sportivo che ha conquistato tanti successi nella sua lunga carriera".
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
C'è un argomento che la preoccupa da trattare nello sport?
"La gestione delle risorse umane nelle varie società sportive. Si parla spesso di atleti e di allenatori. Tutto importante però a medio e lungo termine mi preoccupano le risorse umane. Sono importanti gli istruttori, i personal trainer, i club manager, i consulenti commerciali, ma poco si parla dei dirigenti sportivi che hanno anche la responsabilità nelle relative pratiche amministrative. Questi sono piuttosto preoccupati sulle normative e adempimenti sempre più numerosi nella nuova riforma dello sport. Servirebbe analizzare il problema con convegni e dibattiti sulle modifiche apportate dai correttivi. Questo è un argomento che mi sta a cuore per il futuro dello sport."
Per Stefano Pellacani un consuntivo positivo alla fine dei suoi due mandati che scadranno a dicembre, in vista del rinnovo della carica di delegato provinciale del Coni per il quadriennio olimpico 2025-2028. I suoi compiti sono molteplici e richiedono impegno costante oltre ad una forte passione. Un grande uomo di sport che sacrifica il suo tempo libero per l'equilibrio economico e finanziario delle società sportive della provincia di Lucca ma soprattutto per migliorare l'efficienza degli impianti sportivi in grado di garantire l'incolumità e la sicurezza agli atleti in ogni disciplina.
