Nel post partita che ha visto la Lucchese tornare al successo tra le mura amiche, battendo l’Ascoli per 2-1 e conquistando il quarto successo stagionale, alla conferenza stampa si sono presentati l’allenatore Giorgio Gorgone ed Edoardo Saporiti, a segno per il gol del momentaneo vantaggio rossonero. Che partita è stata, chiediamo al mister?
“Una Partita interpretata bene – ha commentato - con grande cuore e tanto sacrificio da parte dei ragazzi. Ho visto anche delle buone cose. Potremmo fare molto di più però, poi, le situazioni portano ad avere meno tranquillità. Però la squadra è viva. Un piccolo passo avanti verso un obiettivo che avevo dichiarato fin da inizio anno. Sono contento per i ragazzi e quando la gente vede che la squadra ci mette il cuore, lo apprezza. Oggi il tabellino ci dice che abbiamo vinto e credo che avremmo meritato di vincere anche contro la Spal. La strada verso la salvezza è, comunque, ancora lunga e complicata.” La squadra si è schiacciata dopo il vantaggio, e non è la prima volta che accade, perché? “C’è una reazione mentale che ci porta a non sbilanciarci per provare a portare a casa una vittoria che abbiamo visto sfumare troppe volte in questa stagione. Siamo una squadra che ha pareggiato tantissime partite, quindi un po' di timore subentra, però sono contento. Oggi eravamo anche contati, ridotti all’osso ed ai ferri corti, a livello numerico. Sarebbe necessario affrontare le prossime due partite, con Pianese e Milan Futuro, con una rosa abbastanza completa per poter intervenire anche durante l’incontro”. Ha avuto rassicurazione in merito al mercato e ad eventuali arrivi? “Oggi voglio essere esplicito – ha sottolineato Gorgone – e dico che questa squadra ha bisogno di qualche giocatore per essere rinforzata però, se non dovessero arrivare innesti, lotterò fino alla fine perché credo in tutti questi ragazzi e credo che possano fare meglio. Quello che dovevo dire, l’ho detto alle persone con cui devo parlare e, di conseguenza, loro mi hanno ascoltato e mi hanno detto che proveranno a fare il massimo. Poi, se ciò non accadrà, basterà che mi diano una linea su quello che non si dice o non si è detto, perché altrimenti si crea confusione. Questa squadra ha bisogno di qualcosa in più. Il Milan Futuro, ad esempio, si è rinforzato, acquistando anche Quirini e non solo. E concludo dicendo che se anche non dovessero arrivare nuovi giocatori, finché sentirò questa squadra viva e presente, non li abbandonerò mai. Ci sono ancora circa dieci giorni di mercato ma, a prescindere da questo, sono stato chiaro con i ragazzi, come sempre. Ho bisogno di gente che abbia voglia di stare qui, come ho fatto io, che sono ancora presente, con lo spirito di onorare questa maglia. Ora conta il campo e dobbiamo concentrarci sul prossimo impegno contro la Pianese, con la soddisfazione di aver dimostrato che non siamo ancora morti, come qualcuno pensava. La squadra deve focalizzare un obiettivo, che è la salvezza che, per come si erano messe le cose, sarebbe una conquista importante”. Commenta la vittoria Edoardo Saporiti ma anche la sua stagione in cui ha, fino ad ora, realizzato 5 gol e fornito 9 assist: “Stasera era importante vincere anche per dare un chiaro segnale alla piazza - ha detto Saporiti. Le ultime settimane sono state pesanti sotto tanti punti di vista, tra risultati e vicende societarie. Oggi siamo rimasti concentrati sulla partita e siamo stati bravi a portare a casa i tre punti. Sulla mia stagione posso dire che, grazie all’aiuto dei miei compagni e del mister, la reputo positiva. Sono in fiducia e riesco a dare il mio contributo alla squadra e spero di continuare così, fino alla fine”. Sei stato ammonito e, per questo, il mister si è un po' arrabbiato con te, visto che eri in diffida e dovrai saltare la prossima partita. “Si, sono stato un po' “pollo” a prendere questo giallo, però sono sicuro che, anche senza di me, i miei compagni faranno una grossa partita contro la Pianese”. Cosa puoi dirci a proposito delle voci di mercato che ti riguardano? “Resto concentrato sul campo, allenamenti e partite – ha concluso Saporiti – per dare il massimo a questa maglia, ai miei compagni ed alla società, che mi ha dato fiducia. A tutto il resto, eventualmente, penserà il mio agente”. Per la cronaca, pare che dopo la sconfitta, il presidente dell’Ascoli Pulcinelli, presente questa sera al “Porta Elisa” abbia annunciato, con un post sul proprio profilo social, l’esonero dell’allenatore Di Carlo, commentando. “Di Carlo esonerato, chiediamo scusa ai nostri tifosi, prestazione indegna”.