Costante la partecipazione ai grandi circuiti nazionali dello specialista lucchese del ciclocross Nicola Parenti, che rappresenta i colori del Cycling Team Zerosei di S. Leonardo in Treponzio presieduto da Mauro Madrigali.
Quando mancano al termine della stagione quattro giornate di gare, si è distinto sui circuiti sterrati più importanti con lealtà, impegno e generosità. Considerando il novero degli avversari, confrontandosi con i migliori specialisti tra dilettanti e professionisti, il suo bilancio è da considerarsi positivo, pur senza risultati di rilievo, ma penalizzato dalla lunga sosta forzata di quasi due mesi, fra novembre e dicembre, per aver contratto il coronavirus.
Una volta tornato ad essere negativo al test dopo tre tamponi molecolari ha ripreso gli allenamenti in modo graduale iniziando da sessioni a bassa intensità ma facendosi trovare pronto per il Parco Belloluogo di Lecce dove in questo mese si è onorevolmente piazzato al quindicesimo posto nella prova unica del campionato nazionale Elite vinto per la quarta volta dal venticinquenne morbegnese Gioele Bertolini davanti a Jakob Dorigoni.
Il Cycling Team Zerosei era presente anche con l'elbano Marco Carozzo, giunto diciassettesimo. Nel periodo invernale, Parenti pedala su campi bagnati dalla pioggia, infangato da cima ai piedi, finendo la gara stremato ma felice, nonostante l'inferno appena vissuto, felice perché la fatica non gli fa paura, anzi la prova sporcando i suoi indumenti e dando tutto, fino all'ultima stilla di energia, come quando era bambino e assieme agli amici si divertiva a saltare gli ostacoli trasportando a mano la bici. Crescendo anche la sua tecnica migliorava coordinandosi nel saltare sulle cunette e percorrendo lunghi rettilinei spezzati subito dopo da curve strette. La sua passione per il ciclocross lo è a prescindere dai risultati perché per ottenerli non gli basta il piazzamento come spesso accade a livello amatoriale nelle classifiche separate per categorie, ma deve ottenerli confrontandosi con tutti e quindi le difficoltà sono molto più severe.
IL COVID GLI HA IMPEDITO I CONSUETI IMPEGNI ALL'ESTERO
Da diversi anni era abituato a selezionare gare internazionali dove al di qua e al di là dell'Oceano veniva invitato dalle varie organizzazioni. In quest'ultima stagione, l'annullamento delle gare e le normative conseguenti all'adozione delle misure di contenimento del covid 19 glielo hanno impedito, limitandosi così a correre soltanto in Italia, come domenica scorsa, quando ha portato a termine, classificandosi ancora nei primi venti, il 6.o G.P. Friuli Venezia Giulia che si è corso a Variano di Basiliano, valevole come penultima prova del Trofeo Triveneto organizzato dalla DP66 Giant Smp e vinto ancora da Gioele Bertolini. Il medesimo circuito, di km.2,800, è già stato designato per il prossimo campionato italiano in programma nel mese di gennaio del prossimo anno.
È consuetudine un commento a questo punto della stagione, che sta volgendo a termine, da parte dell'atleta:
"Considerando la limitazione del programma dovuta all'emergenza covid - dice il venticinquenne crossista lucchese - il bilancio è da considerarsi positivo ed in linea con le mie aspettative. Ringrazio la Zerosei per il supporto fornito e lo sponsor Bike Academy di Guamo che ci sostiene anche in questo difficile momento. Quali gare rimpiango? Tutte quelle internazionali alle quali non ho potuto prendere il via a causa delle norme di contenimento del contagio da coronavirus. In particolare quelle del Superprestige in Belgio che mi mancano moltissimo, per la grande partecipazione del pubblico che incide positivamente sul morale degli atleti. In Belgio c'è da sempre una grande cultura per il ciclocross ed in varie regioni continua ad essere lo sport nazionale".
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Prima di archiviare il 2020-21 Nicola ha in programma le ultime gare. Domenica è atteso all'ultima prova del Trofeo Triveneto nel parco di Villa Angarano San Eusebio di Bassano del Grappa. Il 31 gennaio sarà alla partenza del Trofeo Proloco Donori in provincia di Cagliari. Il 7 febbraio sarà invece a Taino in provincia di Varese per il Trofeo Comune di Taino. Infine il 14 febbraio chiuderà il programma di gare nel circuito di Lugo in provincia di Ravenna. Sono questi gli ultimi appuntamenti con ostacoli naturali e artificiali che lo vedranno in gara con la consueta determinazione all'inseguimento di un podio che meriterebbe ampiamente per l'impegno profuso.