Domenica 30 maggio presso il villaggio turistico “Lido degli Abruzzi“ si è conclusa la seconda edizione dei campionati italiani femminili di pugilato per la categoria junior (2006/2005) e la Pugilistica Lucchese vi ha partecipato con le atlete Miria Rossetti Busa e Noemi Garofano.
Miria Rossetti ha iniziato il campionato come testa di serie avendo vinto il titolo lo scorso ottobre ’20 sempre tra le junior nei 46 kg. Sabato ha affrontato la pugile della Liguria Giorgia Tarabotto e al termine del match è stata data sconfitta per 3 giudizi a 2, verdetto che non ha rispecchiato il reale andamento dell’incontro tanto che Giulio Monselesan ha presentato subito cartellino giallo che indicava la richiesta di revisione del verdetto al termine della giornata di gare dalla commissione esaminatrice.
Nella serata la commissione si è riunita e ha rigettato la richiesta non ritenendo necessario rivedere il filmato delle riprese mentre per due altre richieste con verdetti di 4 a 1 non solo ha visionato, ma ha addirittura ribaltato il verdetto, il che rende ancora più amara la sconfitta a fronte di una prestazione che avrebbe dovuto lasciare pochi dubbi ai giudici su chi avesse realmente vinto.
La nota felice è invece arrivata da Noemi Garofano che è scesa di categoria arrivando ai 57 kg e venerdì nella semifinale al termine di un ottimo match ha battuto la rappresentante della Lombardia Evelyn Scianamè, ben chiusa in difesa la Garofano ha fatto tesoro delle precedenti esperienze ed ha portato ha termine una vittoria che gli mancava e che finalmente gli ripagava i sacrifici fatti.
La finale di domenica è stata avvincente e nonostante la differenza di esperienza, l’allungo e l’altezza della Luisa Acconcia rappresentante delle Fiamme Oro campionessa d’Europa e d’Italia negli junior la Garofano si è ben comportata arrivando anche spesso a segno con destro che purtroppo non è mai stato doppiato.
La Campionessa d’Europa ha svolto il suo match con esperienza ed ha subito capito che non era il caso di scendere alla corta distanza dove Noemi poteva lavorare essendo molto più bassa, il titolo d’Italia è rimasto saldamente sulle spalle della campana, ma la Garofano è uscita ingigantita da questa ulteriore prova che la vedeva alla vigilia solo come vittima predestinata cosa che non è avvenuto, la medaglia d’Argento è meritatissima e come ha ammesso Giulio Monselesan da questi incontri si può solo crescere.
A margine del campionato anche il collegiale di training dei pugili maschi schoolboy per le prossime candidature della maglia azzurra, Sasha Mencaroni per la categoria 37.5 / 40 kg si è ben comportato disputando ottimi test match, speriamo che i tecnici azzurri decidano di provarlo ora in ambito internazionale già a partire dal mese di giugno.