Da giovedì 27 maggio fino al 30 maggio Campionati Italiani Femminili a Roseto degli Abruzzi: Miria Rossetti Busa e Noemi Garofano alla conquista della canottiera tricolore. Il maestro Giulio Monselesan chiamato ad allenare il collegiale degli schoolby azzurri con Sasha Mencaroni convocato come atleta.
Passa da Roseto degli Abruzzi (Teramo) il primo impegno ufficiale della Pugilistica Lucchese a livello di Campionato Nazionale, da giovedi 27 maggio fino a domenica 30 si svolgerà l’edizione numero due dei Campionati Italiani Femminili ’21 e la Pugilistica Lucchese sarà presente con due atlete nella categoria Junior ( 15/16 anni ) : Miria Rossetti Busa nei 46 kg e Noemi Garofano nei 57 kg . Rossetti chiamata a difendere il titolo italiano conquistato lo scorso anno ( junior 46 kg ) dove ha sorpresa vinse tre match dimostrando finalmente tutto il suo valore , Garofano in cerca invece del salto di qualità in una categoria di peso più adatta alle sua caratteristiche ( 57 kg ) avendo iniziato nei 63 kg dove regalava peso ed altezza .Sono settimane che le due pugili si allenano , centinaia di km per fare sparring e guanti con altre ragazze pari età ma anche più grandi e spesso più pesanti , Monselesan sa che si giocheranno una parte del loro futuro pugilistico e Miria Rossetti molto probabilmente anche una nuova partecipazione ai Campionati Europei Junior in piena estate ma nulla è stato lasciato al caso , sarà il ring a dare il verdetto .Nella stessa data e solita location è stata indetto il Training camp Schoolboy ovvero raduno nazionale dei ragazzi più promettenti a livello nazionale ( 27 convocati per tutte le categorie di peso ) e la Pugilistica Lucchese sarà presente con lo schoolboy Sasha Mencaroni nella categoria più piccola ovvero i 40 kg ( 13/14 anni ) , saranno in tre del suo peso e dovrà allenarsi e confrontarsi con Sciuto Kevin della Sicilia e Giovagnoli Alessandro del Lazio , tra i convocati a dirigere gli allenamenti anche il maestro Giulio Monselesan che oltre a seguire le due ragazze avrà anche il compito di seguire gli schoolboy come tecnico federale , ennesimo riconoscimento al suo lavoro di tecnico di pugilato che ne valorizza i risultati ottenuti ma nello stesso tempo lo prepara ad affrontare nuove sfide .