Il grande pilota automobilistico Riccardo Pera è stato l'ospite d'onore dell'ultima conviviale del Panathlon Club di Lucca, che si è svolta lunedì 26 febbraio all'Antica Trattoria Stefani a San Lorenzo a Vaccoli, che ha visto la partecipazione anche, tra gli altri ospiti, dell'assessore allo sport del Comune di Lucca Fabio Barsanti.
Insieme al 24enne pilota di Marlia, c'erano il papà Carlo e il nonno Erino, i suoi primi tifosi, giustamente orgogliosi dei suoi successi e delle ottime prospettive future. Nei giorni scorsi, infatti, è giunta la comunicazione che la Ferrari ha designato ufficialmente Riccardo nella rosa dei tre piloti della casa di Maranello che parteciperanno alla prossima 24 Ore di Le Mans.
Il pilota lucchese sarà quindi in gara per la quinta edizione consecutiva nella prestigiosa e massacrante competizione francese. Nelle prime quattro occasioni era alla guida di una Porsche, nella prossima correrà su Ferrari: un sogno che si realizza per questo ragazzo del '99 con un'unica passione, quella dei motori, che coltiva dall'età di 4-5 anni - ha raccontato nel corso della serata - quando aveva cominciato a gareggiare sui go-kart.
A Le Mans l'anno scorso Pera è salito sul podio nella classe Gte Am, con una sorprendente rimonta che, nelle ultime due ore, lo ha portato dal sesto al terzo posto della corsa endurance più attesa e seguita al mondo.
Al termine della presentazione i soci hanno potuto approfondire con l'ospite alcune specifiche questioni e il presidente del Panathlon di Lucca Lucio Nobile, a nome di tutti i presenti, si è complimentato con lui per i risultati conseguiti, per la sua capacità di portare in alto il nome di Lucca nel mondo, ma anche per la sua disponibilità e ricchezza di valori.
Sempre nella conviviale di lunedì 26 gennaio è stato ufficializzato l'ingresso nel club del nuovo socio Alessandro Vichi, da una vita nel calcio in diversi ruoli: calciatore, allenatore di formazioni giovanili, dirigente, presidente e, fino al giugno 2023 anche amministratore delegato della Lucchese, che - insieme ad altri compagni d'avventura - ha salvato dal fallimento, per poi trovare nell'imprenditore Bulgarella il profilo giusto a cui cedere la società. Da allenatore di squadre giovanili ha contribuito alla crescita di calciatori arrivati poi ad altissimi livelli come Di Lorenzo, Rugani e Mattiello.
L'impegno profuso negli anni per lo sport da Alessandro è stato illustrato, come consuetudine, dal responsabile fair play ed etica sportiva Enrico Turelli. E' quindi seguita la tradizionale lettura della "Carta del Panathleta" da parte di Vichi, che ha così dichiarato di accettare i principi e le finalità del Panathlon International. Il presidente Lucio Nobile ha espresso soddisfazione per il fatto di poter accogliere nel Club di Lucca una persona con passione e cultura dello sport, in linea con gli ideali e i valori etici e morali che il Panathlon porta avanti.
Nel corso della serata è stata anche evidenziata l'impresa della tennista lucchese Jasmine Paolini, recente vincitrice del torneo WTA 1000 di Dubai e oggi numero 14 del mondo.
Tanti complimenti da parte di tutti i presenti, inoltre, al socio Stefano Ungaretti, nominato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Cavaliere dell'ordine al merito della repubblica italiana per i valori che è riuscito a trasmettere nel mondo del sociale, della scuola e nella diffusione del primo soccorso.
Lucio Nobile, in occasione di questa prima conviviale dopo la sua elezione a presidente, ha ringraziato ancora una volta tutti i soci per la fiducia e ha espresso la volontà di portare avanti il lavoro svolto con grande capacità e passione da Guido Pasquini.