Era da un po' che il Tau Calcio Altopascio non dormiva sonni così tranquilli. La manita contro il Castelnuovo Garfagnana sul sintetico di casa ha confermato quello che i sospetti già suggerivano: la compagine di Cristiani sa stare in campo in tutti i reparti e quando la fortuna bacia gli audaci non c'è scampo per gli avversari.
«Non era un derby facile, non lo sono mai queste partite, anche se la classifica era già a nostro favore – commenta il mister della prima squadra, Pietro Cristiani –. Rischi sempre di scendere in campo senza le giuste motivazioni, di non infilare la giornata. Ieri, invece, non è mai mancata l'attenzione e il giusto approccio. I ragazzi hanno aggredito subito la partita, impostando il gioco e alla prima occasione la palla è andata in rete. Siamo stati bravissimi fin dall'inizio a imporre l'atteggiamento vincente in un incontro non scontato e, in alcuni casi, siamo stati anche fortunati, che non guasta mai».
Una domenica più che entusiasmante in tutti i reparti amaranto con qualche stella che ha brillato ancora più del solito: «Tutti i ragazzi sono stati eccezionali, ma Benedetti ha giocato con una generosità, un livello atletico e di "cattiveria" davvero importanti. Benedetti ha fornito l'assist per il primo gol e ha chiuso la partita con l'ultima rete regalandoci davvero una bella prestazione. Clamoroso anche Pratesi, un 2002 che gioca con il piglio del veterano navigato. Pur non avendo segnato, Pratesi è sceso in campo dopo un paio di partite in panchina con la tranquillità di un giocatore d'esperienza: conosce e riconosce i tempi, è molto bravo nella gestione della palla ed è sbalorditivo come riesca a giocare serenamente anche in situazioni di grande stress. Bellissima anche la punizione segnata da Magini, un piccolo capolavoro da ricordare».
La corsa non si ferma, non ci si può rilassare troppo perché il prossimo appuntamento contro il San Marco Avenza si avvicina: «Abbiamo accorciato le distanze, siamo terzi pari merito con il San Miniato ma non possiamo lasciarci andare. Dobbiamo continuare a lottare e lo faremo fino in fondo».