Un doppio trionfo quello del G.S. Badia di Cantignano. Infatti, la squadra della piccola frazione del comune di Capannori, sabato scorso ha festeggiato la vittoria del suo primo campionato in 38 anni di storia, organizzando una splendida cena presso il “campino” della chiesa di Badia (campo base dei bianco-azzurri) dove, con più di 100 invitati, si è brindato all’insegna della buona cucina, della musica e del divertimento.
È stata anche l’occasione per premiare tutti i tesserati del G.S. Badia di Cantignano 2021/2022 per il grandissimo risultato raggiunto. Il grande merito di questo traguardo è sicuramente del presidente Moreno Lombardi, che ha dichiarato: “La gestione per ripartire con una squadra competitiva, con la complessità del Covid, è stata caratterizzata da una compattezza inaspettata da parte dei dirigenti del G.S. Badia di Cantignano che hanno sfruttato le difficoltà per creare quella condivisione mai vista in tanti anni nella nostra Società. Aver centrato la vittoria nel girone ha evidenziato il buon lavoro svolto da tutti i componenti della squadra. Aldilà dell’enorme soddisfazione sportiva, ci proietta in una dimensione ampia per migliorare ancora la nostra struttura societaria”.
Quindi avete già una prospettiva di come affrontare la prossima stagione?
“Il successo ottenuto con merito, senza falsi moralismi, deriva da una evidente superiorità sui nostri avversari e riflette la volontà che da sempre ci contraddistingue: non solo vincere, ma dominare e far capire che siamo i migliori. Lo so che può sembrare irriverente, ma lo sport è espressione delle proprie capacità e non bisogna mai autolimitarsi e nel contempo accettare le sconfitte con la dovuta autocritica”.
Deduciamo dalle sue parole che sarà attrezzata una squadra ancor più competitiva.
“Abbiamo già concluso degli acquisti di spessore e abbiamo trattative per dare una svolta tecnica decisa, ma deve essere ricondotto tutto alla competenza del trainer Francesco Dinelli vero deus ex machina, ovviamente con la grande disponibilità,esperienza e sagacia dei dirigenti della grande famiglia del G.S. Badia di Cantignano”.
Proprio il mister Francesco Dinelli, ex portiere della squadra, ha ringraziato tutti per la stagione appena conclusa: “Sono molto contento di aver raggiunto un obiettivo che, come altri ex compagni di squadra e attuali giocatori del G.S. Badia di Cantignano, inseguivamo da anni. Abbiamo vinto tante finali playoff, ma mai un girone. Quella attuale è una squadra giovane con tanti ragazzi che potrebbero giocare in categorie superiori, i quali non badano molto alla serie, bensì al gruppo in cui si trovano. Vorrei ringraziarli uno a uno, ma non servono tante parole, ognuno sa esattamente cosa penso e quanto tenga a loro”.
La cosa più bella successa in quest’anno calcistico?
“La cosa che mi ha reso più felice? Sentirmi ringraziare da un ragazzo di 22 anni per averlo fatto ricominciare a giocare dopo 3 anni di inattività. Ovviamente non è merito mio, ma di tutto l’ambiente che lo ha reso partecipe e fondamentale per il successo ottenuto. Sarà sicuramente un pilastro negli anni a venire”. Infine abbiamo sentito il capocannoniere della squadra Thomas De Luca, il quale ha messo a segno 13 reti in 16 presenze stagionali: “Ricominciare dopo ben 12 anni a giocare a calcio è stata una profonda emozione. Nel G.S. Badia di Cantignano ho trovato un team molto affiatato e ardimentoso di risultati positivi e alcol. Compagni di merende, disposti a cimentarsi con spirito di sacrificio, senza paura alcuna della fatica. Guidati da un generale astuto e lungimirante. Auguro un futuro radioso e roseo sul cammino per la gloria al Badia”.