Un oro, due bronzi, tanto impegno e l’orgoglio di vestire la maglia Virtus oltre ogni risultato finale. Questo il bilancio dei Campionati italiani assoluti che si sono svolti nel fine settimana allo stadio Quercia di Rovereto, la massima rassegna tricolore dell’atletica leggera che ha visto la Virtus fiera protagonista della ribalta sportiva nazionale.
Il primo atleta Virtus a scendere in pista è Luca Dell’Acqua che nel decathlon, con una prova tutta cuore e sacrificio che l’ha visto nelle prime tre posizioni per lunghi tratti, si piazza al quarto posto, sfiorando addirittura il podio nonostante un infortunio muscolare occorsogli durante la sesta prova e che ne ha condizionato inevitabilmente le prestazioni seguenti.
In forse per l’ultima gara, quella dei 1500 metri, Dell’Acqua è riuscito a stringere i denti e a concludere la sua partecipazione con un quarto posto che ha dell’epico per il modo in cui è maturato. La manifestazione procede con la medaglia d’oro conquistata da Marcell Jacobs nei 100 metri.
Il primatista italiano, in forza al Gruppo Sportivo Fiamme Oro cresciuto nella Virtus, con un crono di 10”01 in finale, chiude la pratica laureandosi campione tricolore outdoor per la quarta volta consecutiva.
A distanza di poco arriva la medaglia d’oro conquistata nel lancio del giavellotto da Roberto Orlando che al primo lancio fa registrare la misura eccezionale di 80.35 scrivendo contemporaneamente il record toscano assoluto e il persona best, ipotecando sin dall’avvio di gara la vittoria del titolo italiano.
Grandissima soddisfazione anche nel salto in lungo femminile dove Elisa Naldi, con un ottimo 6.36 si aggiudica il bronzo, confermandosi atleta di talento e in costante crescita. Nella stessa gara, buon sedicesimo posto per la sorella minore, Cecilia Naldi, protagonista di una buona prova.
Dodicesimo posto per Matteo Oliveri nel salto con l’asta al termine di una gara che l’ha visto tra i più giovani concorrenti al titolo. Tredicesimo Antonj Possidente nel getto del peso. Nona Idea Pieroni che, nel salto in alto, non va oltre 1.78. Quindicesima Marta Castelli negli 800 metri. Tredicesima posizione per il quartetto degli sprinter Lorenzo Galeotti, Lorenzo Dumini, Andrea Pacitto e Alessandro Pregnolato impegnati nella staffetta 4x100.
Lorenzo Carlone, nel salto in alto, chiude con un lusinghiero ottavo posto con la misura di 2.08 mentre Asia Salerno termina in quattordicesima posizione nel lancio del giavellotto. La seconda medaglia di bronzo la strappa nel salto triplo Edoardo Accetta che con la misura di 16.41 firma il nuovo record toscano assoluto outdoor.
Amanda Obijiaku, nei 100 metri, arriva seconda in batteria con 11”92 e forte vento contrario per poi risultare la prima esclusa dalla finale per soli 3 centesimi.
Stesso destino nei 200 metri in cui l’atleta manca per poco la finale. Impossibilitato invece a presentarsi alla marcia 10k Vito Di Bari a causa di un incidente automobilistico in cui è rimasto coinvolto pochi giorni prima dei campionati italiani e che, sebbene fortunatamente senza gravi conseguenze, ne ha pregiudicato la partecipazione ai campionati italiani. I risultati raggiunti si traducono in un ottimo nono posto in Coppa Italia maschile e in un altrettanto positivo ventiseiesimo posto in quella femminile.