La città di Lucca si è trasformata, per un intero fine settimana, in un palcoscenico a cielo aperto dove moda, creatività e savoir-faire artigiano si sono incontrati in un evento che cresce di anno in anno: il Lucca Fashion Weekend, giunto alla sua terza edizione, in programma dal 30 maggio al 1° giugno.
Un appuntamento diffuso, dinamico e multisensoriale, che ha animato le vie del centro storico e gli spazi più suggestivi della città con un fitto calendario di eventi suddivisi in tre anime tematiche:
END, il programma di sfilate firmate da brand di rilevanza nazionale, ambientate nei sotterranei delle Mura e in location inedite e affascinanti;
OFF, una costellazione di presentazioni, degustazioni, installazioni e performance che hanno coinvolto botteghe, ristoranti e negozi, trasformando Lucca in un laboratorio creativo a cielo aperto, tra capi inediti, shooting open air, aperitivi tematici e talk;
EXP, il percorso espositivo che ha proposto mostre originali sul mondo della moda, tra cui tre focus speciali curati per l’occasione.
Novità assoluta di quest’anno, l’istituzione del Premio al Merito Lucca Fashion Weekend, riconoscimento dedicato alle eccellenze del commercio, dell’artigianato e dell’industria locale, che verrà consegnato sabato 31 maggio dal sindaco Mario Pardini in persona.
Tra i protagonisti di spicco anche U-BOAT, il brand di orologeria fondato da Italo Fontana, che ha accolto appassionati e curiosi nella storica Gioielleria Vittorio Pedonesi in occasione di una due-giorni (30 e 31 maggio) interamente dedicata all’universo creativo del marchio: un viaggio esclusivo tra design, materiali d’avanguardia e spirito visionario.
A completare il programma, l’atteso talk ospitato sotto il Loggiato di Via Beccheria, dal titolo “Imprenditoria tra Tradizione e Innovazione”, moderato dalla giornalista Paola Granucci. Sul palco, alcune delle voci più autorevoli dell’imprenditoria toscana: Benedetta Sabatini (CEO Le Vanità), Attilio Attilieni (Presidente Lelly Kelly), Giacomo Pieroni (CEO Rue des Mille), Marialina Marcucci (Presidente Fondazione Carnevale di Viareggio) e naturalmente Italo Fontana, ambasciatore di stile e orgoglio lucchese nel mondo.