A.S Lucchese
120 anni in rossonero, la città premia la squadra e presenta le iniziative per l'anniversario
La Lucchese 1905 rappresenta, da quasi 120 anni, non solo i suoi tifosi, ma tutta una città. Un legame forte che, in tutto questo tempo, ha regalato tante gioie ma ha riservato anche tante delusioni

"Lucchese 1905: più di una squadra. È la nostra città. È la nostra storia"
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento inviatoci da una giovane supporter rossonera amareggiata per quanto accaduto e per il rischio di vedere scomparire la sua squadra del cuore dal calcio professionistico

La Lucchese è fallita (e l'amministrazione comunale celebra i 120 anni dalla fondazione)
Quello che tutti temevano, ma che noi sapevamo essere imminente, è accaduto. La Lucchese 1905 è fallita. Questa mattina è stata depositata la sentenza e, adesso, si può…

Lucchese, in tribunale un incontro che lascia tutti col fiato sospeso
C'erano tutti. O quasi, Perfino Benedetto Mancini, l'attuale proprietario della Lucchese, romano, sessantenne, che l'ha comprata per 1 euro, collegato in remoto da Roma. Incredibile, la città di…

Gorgone esulta: "Noi abbiamo fatto il nostro dovere, adesso speriamo lo faccia anche qualcun altro"
Serviva una vittoria, con qualsiasi risultato, e così è stato. Con un gol di Badje all’88 la Lucchese, in virtù del miglior piazzamento in classifica, ha avuto la meglio su un coriaceo Sestri Levante e ha ottenuto una salvezza che, ad un certo punto, sembrava potesse sfuggirle

La Lucchese si salva sul campo battendo il Sestri Levante all'ultimo minuto:
Con un gol di Badje allo scadere del secondo tempo, la Lucchese centra quella vittoria che le serviva per centrare la salvezza. Ma quanta sofferenza

CVD (come volevasi dimostrare): l'udienza fallimentare della Lucchese rinviata a mercoledì 21 maggio
Lo avevano previsto e anche annunciato le voci che si addensano, da sempre, intorno all'universo calcistico. L'udienza fallimentare della Lucchese 1905, prevista per oggi 13 maggio presso il…

A Sestri Levante la Lucchese perde di misura e conserva l'onore e la speranza di salvarsi (anche se non servirebbe a niente)
Finisce 2 a 1 per il Sestri Levante la gara di andata dei play-out. Alle reti di Brunet e Nunziatini del primo tempo, in cui il Sestri Levante ha controllato la partita, risponde Saporiti, su rigore, a sei minuti dalla fine

Maxi-schermo al Porta Elisa per seguire la Lucchese a Sestri Levante: soldi buttati, ma chi paga?
La partita dei play-out Sestri Levante-Lucchese di domani, sabato 10 maggio alle ore 20.00, sarà proiettata per i tifosi rossoneri sul maxi-schermo direttamente allo Stadio Porta Elisa, nel settore…

Gorgone ribadisce: "I miei ragazzi sono fantastici e la gente ha apprezzato quello che hanno fatto"
La Lucchese vince l’ultima partita della stagione, regolando la Torres, terza forza del girone, con un 3 a 2 che le lascia, però, molto amaro in bocca ai rossoneri.

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Gara di Coppa Italia domani a Ferrara e la Lucchese si presenta con qualche problema. Questa le dichiarazioni di mister Gorgone: “E’ vero. I due giocatori, Benassai e Visconti, si sono fermati, ma non per problemi muscolari, bensì perché hanno rimediato alcune “botte” durante gli allenamenti. Oggi valuteremo il da farsi”. Insomma è proprio il caso di dire che non c’è pace per questa Lucchese, che con una formazione inedita cercherà di fare la sua partita a Ferrara".
“La Coppa Italia – ha aggiunto il trainer rossonero – serve per dare la possibilità a chi ha giocato di meno, di mettere minuti nelle gambe, di inserirsi meglio negli schemi, qualora dovessero essere chiamati in causa in campionato, di ritrovare. Vista la situazione generale qualche titolare dovrà fare gli straordinari. Siamo, infatti, ancora contati, siamo soltanto 15-16 giocatori di movimento ed è naturale che cambierò qualcosa”.
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Dopo il pareggio a reti bianche contro l’Olbia il tecnico rossonero commenta così la gara. “L’unica cosa che mi potrebbe fare abbandonare è qualora vedessi che la squadra non si riconosce più. Non ho visto un segnale di tutto ciò. Ero sicuro e certo che i ragazzi avrebbero dato l’anima per loro stessi, per la gente che viene a vederci. Ad Olbia erano una sessantina e li ringrazio. Dico anche che se diamo per scontato che dobbiamo tornare quelli delle prime otto-nove partite, non è scontato. E’ un percorso che va migliorato perché le squadre sono di livello. Comunque abbiamo dato una dimostrazione di forza. Oggi ho rivisto una squadra a livello caratteriale importante, Non avevo dubbi che i ragazzi avrebbero risposto presente in un momento per noi delicato”.
Sulla partita il trainer rossonero ha aggiunto: ”Un pareggio nel complesso giusto. Potevamo vincerla noi, ma anche l’Olbia ha avuto le sue occasioni. Era importante interrompere un momento negativo, figlio di zero punti in una settimana. Il vento ha condizionato entrambe le squadre. Dovevamo essere più cinici quando ci sono capitate le occasioni per andare in gol. Non era semplice su un campo difficile. Era una partita difficile, importante per noi. L’Olbia era più sgombro mentalmente. Ripartiamo da questo pareggio. e sappiamo che possiamo riprendere la strada dell’inizio di stagione. Bisogna giocare con la spavalderia ma anche con la paura di giocare per qualcosa di importante, sia per il sottoscritto che per la squadra. Non siamo a livello di quelle sei-sette squadre che sono davanti. L’obiettivo è quello di guardare avanti con fiducia, ma dobbiamo stare attenti, perché se le cose si incastrano male, devi guardare dietro. Ci portiamo a casa questo punto e pensiamo alla prossima”.