A.S Lucchese
Per colpa di una società inesistente, squadra e mister 'umiliati': il presidente dell'Arezzo pagherà, con un bel gesto, la metà delle spese della trasferta rossonera
La Lucchese è in crisi societaria ed il presidente dell’Arezzo Anselmi si accollerà parte delle spese per la trasferta della Lucchese… “a casa propria”. Nella paradossale…

Dirigenti incredibili: si sono messi in tasca i soldi della gara casalinga con la Ternana e la squadra ad Arezzo dormirà in camere da quattro. D'Andrea cosa aspetta a dimettersi?
La Lucchese compie l’ennesima impresa della stagione, battendo per 1-0 la Vis Pesaro, squadra rivelazione del campionato, sesta in classifica e con lo sguardo già rivolto ai play-off. Il risultato va perfino stretto agli uomini di Gorgone

Non serve a nulla per colpa della società, ma i ragazzi di mister Gorgone liquidano la Vis Pesaro e dimostrano di avere carattere e volontà
Con un eurogol del numero 10 Selvini, al 52’, la Lucchese compie l’ennesima impresa, batte per 1 a 0 la Vis Pesaro, e dimostra ancora una volta quanto la squadra sia attaccata alla maglia ed alla città

Lucchese 1905 Game Over: ormai non resta che portare i libri in tribunale
Nessuno ha avuto il coraggio e la faccia di presentarsi questa mattina nella tanto annunciata e mai confermata o smentita conferenza stampa dei vertici societari. Di b onifici nemmeno l'ombra e si chiamano in causa disguidi tecnici semplicemente ridicoli

Lucchese, nonostante le promesse di soldi nemmeno l'ombra. Ma il presidente Benedetto Mancini non può farci vedere le contabili dei bonifici effettuati?
Chissà quante volte giocatori, dipendenti, staff tecnico della Lucchese hanno cliccato sull'home banking del proprio cellulare per vedere se, miracolo, i soldi promessi e più volte annunciati da…

Questa volta è la Lucchese a prenderne quattro dal Pontedera
Il Pontedera si aggiudica il derby toscano con un netto 4-1 che parla da solo. Già sul 2 a 0, al 15° del primo tempo, con una tripletta di Italeng ed un gol di Lipari, gli amaranto portano a casa una vittoria che non è mai stata in discussione

I giocatori della Lucchese ci ripensano perché la società ha annunciato di aver disposto il bonifico di tre mensilità
Il presidente della Lucchese, dopo aver criticato i giornalisti responsabili di aver creato un clima non facile intorno alle vicende del…

Salta la conferenza stampa annunciata dalla Lucchese: tutta colpa dei giornalisti e... dello sciopero dei giocatori
Per chi non lo sapesse questa mattina alle 10 si sarebbe dovuta tenere allo stadio Porta Elisa la più volte annunciata e rinviata conferenza stampa della nuova società…

Clamoroso, i giocatori della Lucchese in stato di agitazione: da novembre non prendono un euro. Il 5 aprile tutti a casa
L’Associazione Italiana Calciatori e i calciatori professionisti, tesserati nella stagione 2024/2025 per la Lucchese 1905, facendo seguito questi ultimi all’invio delle messe in mora e alle richieste di incontro alla nuova proprietà, rimaste tutte prive di riscontro, sono costretti a comunicare quanto di seguito

Mister Gorgone accolto dagli applausi nel dopo partita e se li merita tutti
Se nel dopo partita del vittorioso incontro per 4 a 1 della Lucchese sulla Ternana, seconda in classifica, l’allenatore delle Fere Ignazio Abate recita il mea…

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Bulgarella è andato via, Longo è da poco sbarcato insieme a una cordata di imprenditori e professionisti milanesi, ma ecco che viene annunciato l'intervento di un sodalizio, addirittura' australiano che, non si sa bene come né perché, afferma di voler comprare se non di averlo quasi già fatto, il team rossonero. Justin Davis e Morris Pagniello, questi i nuovi venuti dal continente dei canguri, insistono nel sostenere di essere a buon punto, ma la domanda è una sola: come si fa a comprare una società di calcio il giorno prima e il giorno dopo rimetterla in vendita? Cosa c'è che non va? Perché prima di acquistare e di vendere non si controllano i libri contabili, il dare e l'avere ammesso che ci sia. Possibile che dall'Australia in 24 ore abbiano giò fatto tutto e siano già con i soldi in bocca pronti ad acquistare senza nemmeno conoscere di che cosa si tratta? Ma i creditori e i debitori?, ma una ragioneria come quella che studiavamo 50 anni fa a scuola, che fine ha fatto? Intanto l'attuale dirigenza, quella subentrata a Bulgarella che, ormai, pare uccel di bosco e gli facciamo comunque gli auguri, ha fatto diramare dall'ufficio stampa rossonero che, almeno, è rimasto il medesimo, le seguenti parole:
In riferimento alle notizie apparse su alcuni organi di stampa, inerenti una presunta nuova cessione del Club, la Società doverosamente precisa come, una simile ipotesi, sia destituita di qualsivoglia fondamento. La Lucchese 1905 è attualmente in mani solide e la dirigenza sta lavorando alacremente, sin dal primo giorno, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati per la stagione in corso e per quelle a venire. Un impegno costante, che vede quotidianamente tutti concentrati e stretti attorno, al Mister e ad un gruppo di ragazzi dalla tempra straordinaria.
Ecco, una smentita razionale, dovuta al semplice fatto che prima di rivendere bisognerebbe aver acquistato, effettuato tutti i necessari passaggi societari e contabili qui, invece, si mangia l'uovo in culo alla gallina senza tanti complimenti.
Ad un collega che, giustamente, faceva notare il fatto che un contatto dall'Australia dicono ci sia stato, ecco la risposta sempre dell'attuale vertice societario:
Non negano di averli incontrati, ma lo hanno fatto per una logica di cortesia ed educazione doverosa. Cosi come potranno incontrare con il medesimo spirito chiunque dovesse presentarsi. Ma da parte della proprietà che è appena arrivata ed è all’inizio di un percorso di più anni, non c’è minimamente l’intenzione di passare la mano proprio ora che si è iniziato.
Logico: che vendi se hai appena comprato? Noi restiamo sempre più perplessi su tutto e non vorremmo essere nei panni dei creditori lucchesi. Per loro, ormai, altro che canguri, non c'è ma trippa per gatti.
Ascoli sconfitto al Porta Elisa, boccata d'ossigeno per i rossoneri di mister Gorgone (Photogallery)
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2 - 1
LUCCHESE (5-3-2): Palmisani, Gasbarro, Tumbarello (C), Magnaghi (72’ Selvini), Visconti, Gucher, Antoni (72’ Fedato), Gemignani, Catanese, Sabbione, Saporiti (87’ Cartano) A disposizione: Coletta, Allegrucci, Fazzi, Sasanelli, Moschella, Giacchino, Costantino. Allenatore: Giorgio Gorgone
ASCOLI (4-3-1-2): Livieri, Maurizii, Carpani (74’ Gagliardi), Silipo (60’ Adjapong), Varone, Marsura (46’ Tirelli), Piermarini (46’ Curado), Corazza, Alagna, Gagliolo (C) (66’ Ciabuschi), Tremolada. A disposizione: Sciammarella, Raffaelli, Bertini, D’Uffizi, Menna, Bando, Maiga, Cozzoli, Toma. Allenatore: Domenico Di Carlo
Arbitro: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata. Assistenti: Sebastian Petrov di Roma e Alfonso Rosania di Finale Emilia. IV ufficiale: Simone Palmieri di Avellino.
Reti: 13’ Saporiti, 53’ Tremolada, 56’ Gemignani
Note: ammoniti: 16’ Carpani, 20’ Piermarini, 55’ Varone, 61’ Antoni, 79’ Gagliardi, 86’ Saporiti; espulso:; angoli 2 - 4; spettatori: 1.839; recupero 0' pt. e 4' st.
Con un gol per tempo, dopo essere passata in vantaggio con Saporiti ed essere stata raggiunta dal gol di Tremolada, la Lucchese torna alla vittoria, non senza sofferenze, con un gol nella ripresa del lucchese Gemignani, di fronte al proprio pubblico ed alla nuova proprietà. Partita sofferta ma vittoria voluta e cercata con tutte le forze da parte dei ragazzi di mister Gorgone.
Sono passati oltre dieci anni dall’ultima sfida tra Lucchese ed Ascoli allo stadio "Porta Elisa". Lo faranno nuovamente questa sera nella gara valida per 24^ giornata del girone B del campionato di Serie C, la quinta di ritorno. Entrambe le squadre sono reduci da pareggi, i rossoneri per 0-0 a Rimini, mentre i bianconeri hanno pareggiato per 2-2, in casa, contro il Milan Futuro. Mister Gorgone, che non ha rilasciato dichiarazioni alla viglia della partita e che torna in panchina dopo aver scontato una giornata di squalifica, deve rinunciare agli infortunati Frison e Welbeck. Per l’Ascoli, Mister Di Carlo recupera anche Cozzoli ed ha tutta la rosa a disposizione. Anche il tecnico bianconero, al pari del suo collega, non ha parlato alla vigilia della gara. Sul fronte degli schieramenti, al classico 3-5-2 dei rossoneri, i marchigiani dovrebbero rispondere con un 4-3-1-2. Arbitra il sig. Manzo di Torre Annunziata che ha un solo precedente con la Lucchese, nell’incontro vinto per 2-1 contro la Lavagnese, in serie D nel 2019. Per la Lucchese 1905, in tribuna ad assistere alla partita, sono presenti il presidente Longo ed il direttore generale Veli. Prima occasione, al 3’, per la Lucchese. Conclusione di Saporiti dal limite ma, sulla respinta di Livieri, Catanese non centra lo specchio. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, si avventa sul primo palo ancora il numero 31, ma il suo colpo di testa finisce a lato. Gol Lucchese al 13’. Saporiti si invola dalla tre quarti e, di forza, fulmina Livieri con un destro ad incrociare appena dentro l’area. Reclama il rigore la Lucchese, al 15’, per un fallo su Saporiti sul limite dell’area. L’arbitro, però, lo giudica fuori dai sedici metri e commina solo un calcio di punizione che, lo stesso Saporiti, calcia fuori dallo specchio della porta. L’Ascoli prova a reagire ma in maniera sterile e, al 30’, il risultato resta ancora fermo sull’1 a 0 per i rossoneri che amministrano il vantaggio. Al 35’ Palmisani blocca a terra un colpo di testa, debole, di capitan Gagliolo su piazzato di Varone dalla destra. E senza minuti di recupero termina il primo tempo. Eccezion fatta per il gol del vantaggio della Pantera, la prima frazione non ha riservato grandi emozioni e, all’intervallo, la Lucchese è avanti di un gol sulla squadra di Di Carlo. Doppio cambio in casa Ascoli, ad inizio secondo tempo, mentre i rossoneri ripartono con l’undici iniziale. Punizione per la Lucchese, al 50’, dai 25 metri. Batte Gucher ma il suo tiro finisce lontano dalla porta difesa di Livieri. Doccia fredda per la Lucchese al 52’. Tiro da distanza siderale di Tremolada su cui Palmisani si lascia sorprendere, colpevolmente, e l’Ascoli si porta sull’1 a 1. Miracolo di Livieri che, al 56’, su colpo di testa ravvicinato, devia sul fondo. È il preludio al vantaggio della Lucchese. Sul calcio d’angolo successivo infatti, su cross di Sabbione, è Gemignani a riportare in vantaggio i rossoneri, appoggiando in rete. Corre il 57’. La partita si scalda e, a ricevere l’ennesima ammonizione, è mister Gorgone. Brutto fallo di Gagliolo su Magnaghi, Manzo perdona il difensore dell'Ascoli, già ammonito, e questo scatena le ire, giustificate, dell’allenatore rossonero. Doppio cambio per la Lucchese, al 74’, fuori Magnaghi ed Antoni. Al loro posto, rispettivamente, Selvini e Fedato. Occasione per l’Ascoli al 76’. Cross dalla destra di Ciabuschi a pescare Corazza ma, in scivolata, il numero 18 bianconero spedisce alto. Sono minuti di patos, per i rossoneri, quelli che portano al 90’. Palmisani neutralizza, d’istinto, una conclusione ravvicinata di Corazza. E sono 4 i minuti di recupero. È liberatorio, per i tifosi rossoneri, il fischio finale di Manzo. La Lucchese torna al successo casalingo, dopo quello contro il Pontedera, e può continuare a sperare nella salvezza, prendendo una grossa boccata d’ossigeno.
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