“L'assessore sta cercando produttori agricoli locali per creare una filiera corta di cibo da servire nelle mense scolastiche. Il sindaco ha pubblicato un annuncio rivolto agli agricoltori della zona. Perché si è pensato a questa soluzione solo ora e non prima di acquistare le quote della società Qualità e Servizi?”. A chiederselo il consigliere comunale di Capannori Cambia Bruno Zappia, che già ad aprile 2024 aveva espresso dubbi in consiglio comunale sulla possibilità di acquistare prodotti locali per le mense.
“L'assessore si vanta del progetto Piana del Cibo, ma dimentica che altri comuni come Lucca, Altopascio e Porcari hanno abbandonato questo progetto. Come mai? Inoltre, le cucine presenti nelle scuole rischiano di rimanere inutilizzate, causando uno spreco di risorse- prosegue Zappia- Tutto questo solleva dubbi sulla reale volontà di sostenere i produttori locali: è un progetto fallimentare. Ancora più grave il problema del personale: i lavoratori si sono visti le ore diminuite da sei a quattro e da quattro a due, costretti ad andare in giro per la provincia a lavorare, per cui alcune lavoratrici si sono licenziate”.