Il sindaco Giordano Del Chiaro, insieme all'assessora alle politiche sociali, Silvia Sarti ha ricevuto in Comune una rappresentanza dell'associazione umanitaria Yra che dal 1994 porta avanti un' importante attività a sostegno delle popolazioni della Bielorussia, colpite dall'incidente della centrale nucleare di Chernobyl del 1986. Erano presenti Egidio Lazzarini, presidente dell'associazione Yra, Pierangelo Paoli, Moreno Scatena, Renzo Marcinnò e Franco Massei. Presente anche una delegazione bielorussa della città di Gomel, guidata dal presidente dell'Help for Chernobyl Children della stessa città, Ghennady Koretsky, che in questi anni ha collaborato fattivamente con l'Yra per la realizzazione di vari progetti. La delegazione straniera nei giorni scorsi ha anche partecipato alla presentazione, avvenuta a Carignano, di un libro che ripercorre l'operato dell'associazione umanitaria Yra, a oltre 30 anni dall'inizio dalla sua costituzione, illustrando i vari progetti realizzati che vanno dall'accoglienza dei bambini in Italia, alla consegna di aiuti umanitari, dal sostegno concreto all'Istituto di Zhuravichi e al centro di riabilitazione di Rogachev, agli impegni verso il settore dello sport, all'attivazione di saldi contatti istituzionali tra enti della Bielorussia e dell'Italia.
Nel corso dell'incontro, al quale erano presenti anche i dirigenti della Focolaccia, Claudio Salvetti, Mauro Guidotti e Luciano Fanucchi, è stato spiegato che il Comune di Capannori ha avuto un ruolo importante nella costituzione dell'associazione Yra e nella realizzazione di progetti, tra cui, la costruzione di una serra all'interno dell'orfanotrofio a Gomel per la coltivazione di verdura non contaminata e la realizzazione di una falegnameria in gran parte costituita con l'attrezzatura della vecchia falegnameria comunale donata dal Comune.
Il sindaco Giordano Del Chiaro si è complimentato con i rappresentanti dell'associazione Yra per l'importante attività svolta in tutti questi anni dimostrando grande senso umanitario e solidarietà .