Il 13 maggio, martedì, è stata fissata l'udienza fallimentare presso il tribunale di Lucca per la Lucchese 1905. Una giornata importante e decisiva per il futuro della società rossonera che, per la cattiva gestione di questi ultimi tempi, oltre alle penalizzazioni sportive, si è portata dietro oltre 3 milioni e 500 mila euro di debiti. I libri sono già stati portati in tribunale e il giudice ha fissato l'udienza. Ebbene, in questi ultimi giorni stanno circolando delle voci secondo cui l'udienza stessa potrebbe slittare ad altra data. Motivo? Si parla di imprenditori interessati alla società che avrebbero avuto contatti con l'amministrazione comunale nel tentativo di salvare la società e la squadra. Data che, ovviamente, slitterebbe a dopo la partita di ritorno dei play-out con il Sestri Levante in programma sabato prossimo al Porta Elisa. Sono solamente considerazioni spicciole da bar o hanno un fondamento? Sotto il profilo economico la Lucchese 1905 non ha futuro nel senso che svariate istanze di fallimento sono state presentate in tribunale salvo il comune di Lucca che vanta dei soldi, ma che si è sempre guardato bene dal fare qualcosa per recuperarli. Né l'assessore allo Sport Fabio Barsanti né il sindaco Mario Pardini hanno mai mosso un dito e nemmeno un piede per far sì che Andrea Bulgarella prima, gli altri amministratori dopo, pagassero i propri debiti verso Palazzo Orsetti. Questa mattina uno tra i pochi che è rimasto allo stadio a fare da segretario o giù di lì, ha comunicato i prezzi dei biglietti pregando i giornalisti di pubblicarli per la gara spareggio di sabato prossimo...