Ha scopo precauzionale il provvedimento della Provincia di Lucca di senso unico alternato sulla SP72, in località Terrarossa, all'altezza della frana che si è verificata nello scorso mese di novembre, a causa dell'ondata di maltempo.
Si tratta, infatti, di un senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico e che non prevede interdizioni per alcuna tipologia di veicoli.
«La situazione di questa strada - commenta il presidente della Provincia, Marcello Pierucci - non è solamente conosciuta, ma ricopre assoluta priorità per l'ente: stiamo lavorando per ripristinare al più presto le condizioni ex ante e rimuovere le situazioni di disagio, anche e soprattutto per la valenza extra-regionale che la SP72 ha per la Garfagnana e per tutto il territorio provinciale».
Da un punto di vista tecnico, gli uffici preposti hanno avviato le procedure necessarie al rilievo dello stato dei luoghi, per inquadrare in modo corretto e rapido le problematiche del sito: per questo step sono state messe in campo le più moderne tecnologie, che permetteranno di elaborare in tempi celeri il progetto esecutivo necessario per mitigare il fenomeno franoso. A livello preventivo, invece, sono state attivate indagini geologiche e forme di monitoraggio costanti, in modo da tenere sempre sotto controllo il movimento franoso.
«Contemporaneamente - prosegue il presidente Pierucci - ci stiamo muovendo per reperire le risorse finanziarie necessarie a risolvere la problematica: abbiamo attivato due distinti canali finanziari, uno con il Ministero delle Infrastrutture e uno con il Dipartimento nazionale della Protezione civile e riteniamo di avere ottime probabilità di acceddere a questi fondi in tempi celeri. In particolare, il Dipartimento della Protezione civile è stato attivato già all'indomani del movimento franoso che ci ha portato a chiudere la strada e siamo fiduciosi che questa tempestività ricopra una sua importanza nella concessione dei finanziamenti che permetteranno i lavori di ripristino della viabilità. Intanto, comunque, l'Ufficio tecnico provinciale è sempre impegnato a effettuare tutte quelle attività necessarie per la salvaguardia della pubblica incolumità e per il monitoraggio della stabilità della strada in questione».